E del piacere che mi svestoquando le ciglia non trovano compagneNon alzo nemmeno gli occhialla notte che mi passa davantiPer fortunale lenzuola non mi trattengono,sono stesa al solea sventolare i miei pensierisu una tazzina di caffèe intrattenere segreti discorsicon un cucchiaino annoiato.Giusto il tempodi lasciarmi distrarre da altro.Una zanzarache gira lesta a trovare la sua…

Brutta copia di pensieri che non saranno mai passati in bella.Con parole cancellate, ripetute, con una brutta calligrafia, perfino con errori.Con parole che attendono – come attendono tutte le parole – fra margini scomposti.Ti è bastato leggerle ad alta voce solo una volta per capire che non ci sarebbe mai stato una versione definitiva.

Era un giorno qualunque. Girai per diverse ore. Corpo ed abiti erano divenuti sassi sotto quella pioggia che non accennava a diminuire. Incessante !Ogni passo era un percorso infinito nella morsa del gelo che mi stringeva saldamente.Avevo freddo e fame. Freddo da morire. Fame da sopravvivere. Di tanto in tanto portavo le mani alla bocca,  cercando di…