fantasmi o fantasie?

Post N° 12


 Il n° 11 Per gli appassionati di numerologia, per chi scorge qualche segno misterioso dentro i numeri che ricorrono negli avvenimenti, c'e di che sbizzarrirsi. E' il caso della straripante presenza di un numero, l'11, nella tragedia americana. Una presenza segnalata da un giornale spagnolo, «La Razòn ». Dunque: innanzitutto il giorno della tragedia, che - secondo la datazione americana, che prevede prima il numero del mese e poi quello del giorno - è 9/11. La somma dei tre numeri (9+1+l) dà 11. II prefisso per chiamare l'Iraq è 119, che richiama l'11/9, cioè la datazione in uso dall'altra parte del mando: anche qui, 1+1+9=11, Dopo l'attacco, si sono registrate innumerevoli chiamate al telefono di emergenza, che è il 911 (9+1+1=11). L'11 settembre è il 254" giorno dell'anno: 2+5+4=11. A partire dall'11 settembre restano 111 giorni prima della fine dell'anno. La figura delle due Torri gemelle, appaiate, sembra un numero 11. Uno dei due voli dirottati contro le torri era il numero 11. New  York è lo Stato numero 11 degli Usa. Contando le lettere di « New York City » otteniamo il numero 11. Contando le lettere di « Afghanistan » otteniamo il numero 11. Contando le lettere di « The Pentagon » otteniamo il numero 11. Contando le lettere di Ramsin Yuseb, l'uomo che organizzò l'attentato contro le torri nel '93, otteniamo il numero 11. E ancora: il volo numero 11 aveva a bardo 92 persone: 9+2=11. Il volo numero 77 (uno degli altri aerei dirottati) aveva a borda 65 persone: 6+5=11. Il nome di Nostradamus, che avrebbe scritto di un attacco contro « la città più nuova », durante il quale sarebbero crollate « le torri più alte », è composto da 11 lettere. Dicevamo che queste osservazioni le ha fatte il giornale spagnolo « La Razòn ». A che pagina? A pagina 11, naturalmente...xD!