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Madre Teresa, esorcismo dopo intervento al cuore

Post n°96 pubblicato il 05 Giugno 2009 da beby85e

«Decidemmo insieme Lei gridava, strappava i tubi che la tenevano in vita»

Madre Teresa, esorcismo dopo intervento al cuore DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON - Negli ultimi anni di vita, Madre Teresa fu esorcizzata contro il demonio. Lo ha rivelato l' arcivescovo di Calcutta, Monsignor Henry D' Sousa, che con il consenso della religiosa presiedette alla esorcizzazione. «Avvenne subito dopo l' operazione di madre Teresa al cuore», ha dichiarato l' arcivescovo in un' intervista alla Cnn. «Di giorno era normale, ma di notte non dormiva, era estremamente agitata, gridava, strappava i tubi che la tenevano in vita. Mi chiesi se non fosse assalita dal demonio. Ne discutemmo insieme e lei accettò di essere esorcizzata». D' Sousa si rivolse a «un santo prete» autorizzato al rito. «Rimase scioccato - ha riferito l' arcivescovo - pareva non crederci, e mi chiese se doveva davvero scacciare il demonio. Te lo ordino, gli risposi». Dopo il rito, svoltosi di notte in ospedale, ha concluso il prelato «Madre Teresa dormì come una bambina». Nell' intervista, l' arcivescovo ha sostenuto che l' episodio «dimostra come Madre Teresa era santa e umana a un tempo». Ha inoltre ricordato che nel corso della storia altre alte personalità della Chiesa furono aggredite dal demonio. D' Sousa è stato preposto dal Vaticano alla indagine diocesana sul processo di beatificazione di Madre Teresa, su cui ha raccolto 78 volumi di oltre 400 pagine ciascuna. A suo parere, la esorcizzazione non ostacolerà affatto il processo. La Cnn ha dato grande rilievo alla sua intervista, che ha destato scalpore in America. La tv ha sottolineato che nei primi anni del suo apostolato, Madre Teresa, la fondatrice delle Missionarie della carità nel 1950, si sentì a volte «abbandonata da Dio». La sua confidente, Suor Nirmala, che oggi è a capo dell' ordine, lo confermò più volte, aggiungendo però che «la fede di Madre Teresa si rafforzò nel corso di queste prove». D' Sousa ha detto di avere raccolto la corrispondenza della suora e di avere trovato delle lettere in cui ammetteva «la tentazione di lasciare tutto e ritornare in convento».

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Nella valle dei morti

Nella valle dei morti sono entrato.
La mente ardeva possente, ho cantato.
Eco fischianti e arcangeli d’abisso
mi seguivan nel viaggio. Mi scortavano
fino alle ultime barriere dei mondi
esseri limpidi d’aria ed il ricordo
di saggi antichi e splendenti che un tempo,
aquile alte, guidavano il mondo.

Per un giorno ho veduto, ho contemplato il mare
dove giacciono le ancore dei velieri scomparsi.
Ho raccolto dall’albero di vita un rosso frutto,
l’ho accostato alle labbra, l’ho baciato e ho pianto.

Quando morsi, però, morsi il mio cuore:
svanì la gioia e tace il dolce canto.
Hanno chiuso i miei occhi, mi han rubato
il frutto rosso: il fanciullo è infelice.
Dalle case di pianto non sa uscire,
non vi è alcuno a sentirlo, non vi è alcuno.
In nessun luogo al mondo vi è qualcuno.

28.III.1987

   

 

 

 

 

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STORIE DI FANTASMI PER IL DOPOCENA

Storie di fantasmi per il dopocena

In questa casa (in promo piano nella foto) visse Ettore Scognamiglio, ebanista napoletano trasferitosi a Mantova nella prima decade dell'8oo. La pronuncia di Scognamiglio risentiva con forza del vernacolo d'origine: quando diceva buono, ad esempio, pronunciava quella U di buono più profonda di un pozzo, tanto che la gente mantovana si girava per strada colpita da un suono a cui non era abituata. E nelle mescite, e in bottega, e in piazza tutti gli dicevano, Ma come parli Ettore, con quella U sembra che muggisci!!! Il pover'uomo se ne fece presto una malattia. Tutti lo schernivano per la sua pronuncia, e Scognamiglio cadde in uno stato di prostrazione da cui uscì dopo un'anno, rendendo l'anima a Dio. Dopo tre mesi i mantovani incominciarono a vedere Scognamiglio nelle sembianze di un'apparizione fantasmatica. Girava per le strade di Mantova, Scognamiglio, ululando ai passanti un profondissimo Buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuono.

 

 

                        

 
 
 

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