Lasciami correre

*Lui de io*Nulla*


Doccia calda. Bollente. Niente di p.i.ù. rilassante. L'acqua che s.c.i.v.o.l.a. sul corpo e porta via le tensioni, le porcherie della giornata. I miei passi falsi su strade passate, strade senza uscita, che sono tornata a ripercorrere, incosciente, oggi.C.o.i.n.c.i.d.e.n.z.e. L.u.i. ed io. Io e lui. Di nuovo come un tempo sullo stesso schermo. Una piccola emozione, una sensazione di strana euforia. Una percezione di stanchezza nel cuore. Dolciastra, stramba, a.n.t.i.c.a. Nel leggere il tuo n.o.m.e. a un passo dal mio. Ho immaginato il tuo sorriso. Sfiorando con un dito lo schermo. Un ricordo. Un pensiero. Colori diversi. Io e lui. Lui ed io. Sullo stesso schermo. In quel punto in comune. Nello stesso attimo confuso. Non un g.e.s.t.o., non una parola, non un saluto. Niente si è mosso. Nemmeno *il vento forte che a.g.i.t.a.v.i. in me* ha portato scompiglio. Due strade diverse, ormai. Incrociate per caso, per sbaglio, in quell'istante. In quell'attimo infinito. Prodigi, incantesimi, segreti. N.u.l.la. E' la traiettoria rettilinea ed esclusiva del d.e.s.t.i.n.o.: non ha curve, non fa soste. Non torna indietro. Guarda le stelle. Non toglie la polvere. Non si accorge di cosa perde per strada. Lungo la sua folle sfrontata corsa... HA.perso.ME Senza un rumore - dove vai? Senza un sorriso per me - chi sei o.r.a.? Senza una parola - non ti riconosco più. Mi tolgo gli occhiali per poterti solo intravedere, così, senza metterti bene a fuoco. Forse in questo modo tornerei.·:*¨¨*:·.innocente.·:*¨¨*:·. (questa l'ho rubata in tv, + o -)
Ma non dire nientedel vento forteche agitavi in meperché tanto la gentenon capirebbe non puònon può comprendere noa volte anche il dolorepuò andar benese è quel che resta di te_M.
C._