farapensiero

Il senso della vita? O il senso della coscienza?


La nostra vita. Che gran mistero pensarci... La nostra coscienza in fondo è un fardello. Ci poniamo domande assurde sul senso della nostra esitenza, ma le risposte? Io son convinto che per una risposta corretta si debba partire da una domanda sensata. E' dunque sensato chiederci il perché della nostra esistenza? Che un animale se lo chiede? No, eppure esiste. Pensate ai virus, un semplice filamento di codice genetico dentro a una capsula di proteine, nemmeno vivono, perché non hanno un metabolismo. Si servono delle cellule infettate per replicarsi, le proteine e il loro stesso codice genetico. Insomma un'informazione che si replica, una chiamamola sopravvivenza della specie, senza una specie, ma solo con il gene. Dunque rifletto su questo, noi in fondo garantiamo la sopravvienza della nostra informazione genetica... che invece di replicare se stessa e una manciata di proteine, crea questo complesso individuo, l'uomo, con una coscienza e tante domande... Forse lo scopo della nostra coscienza è proprio questa, le DOMANDE che continuamo a porci. Una serie d'informazioni che si trasmette, replica se stessa, si evolve e senza nemmeno la necessità di un metabolismo (come i virus) e.... + efficamente dei virus, poichè non necessita nemmeno di un gene... La conoscenza umana... un'altra esistenza.