FARFALLEGGIANDO

SULLE ALI DI UNA FARFALLA


Non c’era bisogno di scomodareil cielo azzurroo la spiaggia bianca,(non sono così importante io…)ma avevo un corpo come l’argento che al tuo sguardo illuminava la luna .Ma questo non è tutto, non sarebbe correttonon posso trascurare quel tuo proverbiale distacco, l’allontanamento repentinoquello straordinario sgusciare via con l’arte della parolaquella mancata armonizzazione,la compiutezza... essa richiedeun desiderio intenso da parte di entrambi.Eppure ero certa che, non fosse troppo tempo fa tentassi la stessa luce.Veloce passa il tempoi pentimenti sono un gioco di specchi,neppure le notti, oramaisi attendono mattini luminosi.