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"Tu mi hai sorriso

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Post n°10 pubblicato il 22 Giugno 2015 da odolcibaci

Lo sai? Più tempo passa più ti conosco più mi ricordi quella bimba che dipingevo in una favola che ho scritto tanto tempo fa, quand'ero ottusa, ma mi domando se non lo sono assai di più oggi che t'accompagno invece che indignarmi. Te ne stai li a giocare coi tuoi Princìpi e le tue Principesse che sono solo tuoi, bambole che monti e smonti a seconda di come ti detta Dio solo sa cosa, circondato di coccole che non ti arrivano, di stimoli che ti oltrepassano, di imperscrutabili fantasie ed incommensurabili rinunce. Ingigantito dai nostri occhi che vogliono guardarti con quella stessa lente con cui ci ingigantisci, però non possono perché sei solo come nessuno mai.

 
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Post n°9 pubblicato il 21 Giugno 2015 da odolcibaci

Ho fatto quello che ho potuto, ho sollevato un po' alla volta la corteccia perché vedessi tutti i vermetti che cela.

Ognuno di loro ti porterà via un sorriso, e nutrirà con le tue lacrime le sue fameliche formiche.

Ma tu resti aggrappato al suo più secco ramo come se non ci fosse altra speranza, e me ne vado mentre ti spezza il cuore.

 
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Storie di chat

Post n°8 pubblicato il 18 Giugno 2015 da odolcibaci

Lui: forse ha ragione lei che nulla sa di noi e guarda  da fuori, quel poco che abbiamo di noi possiamo continuare ad averlo, non ti basta? preferisci il nulla al poco? epperchemmai?!? (che poi definirlo poco è tutto da vedere..) in realtà lei pensa tutta un'altra roba. sono sbalestrato e confuso è colpa mia? potrei accettare il tuo "mai più" ad una sola condizione. i tuoi MAI suonano stonati fanno a pugni con il bene che dici di volermi

Lei: petulante, sentiamo la condizione

Lui: solo se credi di essere vittima di un amore non ricambiato


Lei: questo lo pensi tu o lei?

Lui: me lo ha suggerito e mi pare l'unica possibilità


Lei: a me invece pare la sola cosa che ti interessa davvero, avere di che ciarlare con lei, il tuo giocattolo nuovo

Lui: sa solo ciò che legge e non ho alcun interesse per lei l'ho solo aiutata a credere in se stessa adesso ha trovato l'amore e ne sono contento

Lei: allora per riconoscenza vuole renderti il favore, anche a costo di inventarlo, eccovi materiale nuovo per sollazzarvi ... se questo non è amore!?!
anzi guarda che ti combino adesso ... vuoi giocare con me? ihihihihi .... ok giochiamo

Comunque complimenti, se aveva bisogno di credere in se stessa e c'è riuscita grazie a te hai fatto un ottimo lavoro! Mi da noia leggere tutto ciò che ha scritto per confrontare il prima e il dopo, mi basta il dopo per stabilire che hai fatto un ottimo lavoro.
Scrive bene, per questo ti è piaciuta, ma credevo ci volesse un po' di più ad interessarti che  saper mettere di fila due (quattro, sei) parole senza commettere errori di grammatica, credevo che ci cercassi dentro ... il cuore!
Sarebbe un'ottima giornalista, persino un'ottima "romanzaia", descrittiva fino alla punta dei capelli di ognuno, ma il sentimento dov'è? A parte quello per se stessa, che pulsa da ogni virgola?
Rispondile dai, rincuorala che la sua bava necessita di essere ri-imboccata.
Cosa ti manca di me? Brutto ipocrita meschino, s'è questo il mare in cui divertito sguazzi, sgusciando l'ennesima banana più o meno matura?
Basta ben poco a raddolcire la tua bocca, vedo, suggi dai fiori che ti si porgono spontanei, più nulla puoi sperare da quelli che hai reciso.
Ora lo so, mi dirai che son gelosa, o forse sarà lei a suggerirtelo,
ma sai cosa vi dico?
Anche questo ... è amore, superficiosi!

PS. Io quel RE lo prendevo armonico, "Vibra, vibra" quasi m'insultava il maestro di turno, ma quello non era un RE da vibrare, era da sussurrare, da sfiorare a malapena, timidamente, da farlo nascere dal basso di un mutismo durato una vita per dargli voce pian piano in mezzo a una marea di accordi che andavano avanti noncuranti di lui, di quel timido Re che li avrebbe poi sovrastati, tacitati, presi a calci e sul finire ammutati. Perché non era un Re, era IL Re di una vita che sarebbe trascorsa all'insegna di lui, e che di ogni ciottolo su cui sarebbe inciampato avrebbe fatto quadro, opera d'arte, e avrebbe fatto regola d'ogni suo errore, sogno d'ogni sua mancanza, stella d'ogni saliva sputata e d'ogni menzogna ... favola!

 
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Ubi nunc?

Post n°7 pubblicato il 08 Luglio 2013 da odolcibaci

Talvolta mi domando: "Ma che ti salta in mente,
sei completamente  impazzita???"

Poi mi rispondo: "Va beh, e allora Remo che dovrebbe dirsi?"

E torno a saltellare!

 
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ubi sunt

Post n°6 pubblicato il 09 Agosto 2012 da remo.lanotte

 

Pur vivendo all'aperto abbiamo chiuso le porte e sigillato le finestre.
Ti leggo sempre come ben sai, ed è un po' come accompagnarti con gli occhi  mentre vai a scuola:
grembiale e cestino della merenda.
Non ero abituato all'idea che ti relazionassi con altri, cercavo sempre un po' di me nelle tue parole
e trovarlo mi faceva sentire intrecciato e soprattutto vivo.
Vorrei scriverti addosso ma mi pare di esser importuno, insinuarmi in conversazioni come un estraneo,
una brutta sensazione (problema mio ovviamente).
Sei sempre stata la mia unica ispirazione allo scrivere e ora lo scrivere mi manca, prendevo la "penna" e cominciavo a grattare avidamente sui tasti, quasi fossero loro a muovere i polpastrelli,
prendevo atto di quanto stendevo solo dopo averlo imparato con gli occhi.
E adesso? Adesso impongo taumaturgicamente le mani sui tasti e... niente.
Se fossi meno timido ti chiederei di aiutarmi..
magari un sms una parola un post un croccantino passo, due foglie di menta, una musica dolce,
uno di quei tuoi rami, un sospiro un'allucinazione un sogno un fritellone un'ora di pesca un temporale ...
Poi ti cito come solevi far tu...

Adesso  vesto di una lacrima
per incontrare il tuo ricordo e ...

é veramente una bella immagine, parla di struggimenti di guarigioni di strazi e curiazi merita ogni commento meglio se dignitosamente tacito.

..per fortuna non è per me.. e son felice tu l'abbia superato (vero?).

né io ora ne verserò per noi     (plink)

 

 

 

 
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