CIAOOOOOOOO

Italiani cannaioli


Cresce la diffusione dello spinello tra gli italiani. Cresce in modo impressionante negli ultimi tempi: se lo fuma un italiano su tre, o se lo è fumato almeno una volta nella vita, e soprattutto nell'ultimo anno. L'allarme per l'uso di sostanze stupefacenti riguarda soprattutto i giovani. Ma non solo di canne fanno uso i ragazzi italiani. Secondo i recenti dati contenuti nella Relazione annuale 2006 sullo stato delle tossicodipendenze in Italia, è aumentato l'uso di cocaina sia per i ragazzi che per le ragazze. Un dato che cresce proporzionalmente all'aumento dell'età. La classe di età maggiormente esposta ai consumi di cocaina è quella dei 19enni.L'uso di cannabis effetuato "una o più volte nel corso degli ultimi 12 mesi" viene riferito dal 24,5% degli intervistati, quello di cocaina ed eroina viene invece registrato rispettivamente in circa il 4% e 1,6% dei casi. Le regioni in cui si registrano le più alte prevalenze di studenti consumatorisono il Piemonte per i cannabinoidi (circa il 28%), l'Umbria per la cocaina (quasi il 5%) e il Molise per l'eroina (2%). Gli allucinogeni e gli stimolanti di sintesi risultano distribuiti in modo omogeneo in tutta la penisola.Preoccupa, infine, il fatto che sette studenti su dieci sanno dove poter trovare uno spinello. Per il 46% il luogo per acquistarlo è la strada, mentre per il 44% è la scuola. Per la cocaina e l'eroina, invece, in testa c'è la discoteca.Ma non siamo soli in questa abitudine, tutt'altro. La Francia è fra i primi paesi europei per il consumo di cannabis: almeno mezzo milione di francesi si fanno uno spinello ogni giorno e il loro numero è in crescita. Più nel dettaglio, la Francia si colloca così in testa in Europa per il consumo di cannabis, insieme alla Repubblica Ceca, al Regno Unito e alla Spagna.