che ne so

Post N° 187


 Tu, mio bene, non hai un rifugio per mema la traversata di un braccio di mare -non c'è riposo per me nel tuo respiroma colpo di vento alle vele chinatealle parole d'amore che ho in mente.Ragazza che sei sul mare, sul buiomormorare, vedi quali occhial magnesio ti guardano dai fondalicome una statua da mille anni sommersache al tuo passaggio riprendea sentir le mani che l'hanno desiderataE' sera, il vento muove finalmente le grandi, pesantitende del giorno. Il caldo fermo è colpitoe per un attimo vortica quel fiato prima di salirea una strana danza tra i rami, gli ondeggianti lampioni.