Ilmondodellefate

IL POZZO INCANTATO


  IL POZZO INCANTATO   C'era una volta una bambina di soli dieci anni, timida e solitaria, che si chiamava Dorotea. Andava molto bene a scuola in tutte le materie ma non socializzava con i suoi compagni che così col tempo la misero in disparte. Dorotea aveva un aspetto pallido, con mani delicate, occhi azzurri, capelli mori, aveva un bellissimo naso all'insù e un corpo gracile e magro. Un giorno si immerse in un libro che la zia le aveva regalato tanto tempo fa e si accorse che era un libro con le pagine da riempire e che all'interno di esso c'era un foglietto su cui era scritto : "Dorotea ti ho regalato questo libro per far si che tu ne inventi uno e che ogni giorno scriva una pagina che poi rilegherai con la copertina. Spero che tu diventa quel che vorrai e ti prometto che tra qualche anno ci rivedremo.” Da quel giorno Dorotea fece come la zia le aveva detto e inventò una fiaba misteriosa, intrigante e incantata. Ma quando il giorno 01/05/99 la rilesse ne divenne la protagonista. Iniziò ritrovandosi in un bosco incantato con alberi innevati ed altri fioriti, c'erano rose, viole, narcisi e margherite, da una parte c'era la primavera e dall'altra l'inverno, e in mezzo alle due stagioni c'era un pozzo coperto dalla neve e dai bellissimi fiori della primavera che sbocciavano da ogni parte grazie ai potenti raggi solari. Incuriosita Dorotea si diresse verso il pozzo, vide che vi erano molte monete, così ne lanciò una anche lei ed espresse un desiderio, ma dal pozzo uscirono strane creature malvage e paurose: queste erano state rinchiuse in quel pozzo da molti millenni per la pace delle due stagioni. Dorotea così aveva risvegliato tutte le forze oscure e le energie negative. La bambina rimase paralizzata dalla paura e se non fosse stato per una ninfa Dorotea, sarebbe stata risucchiata dal mondo delle tenebre. La ninfa si chiamava Dafne, questa era docile e delicata con una pelle color rosa pesca con dei capelli arrotolati in due trecce scintillanti e con un vestitino verde legato alla vita da una cintura di foglie rosse. Le due scapparono da quel posto e grazie a Pegasus: il cavallo alato riuscirono a raggiungere il mondo delle ninfe che si trovava in un' altra galassia detta: NINFUS. Durante il viaggio Dorotea spiegò tutto ciò che le era accaduto nei minimi particolari e Dafne spiegò a lei tutto ciò che accadeva in quel posto così diverso dalla nostra cara Terra. Da lì raggiunsero la ninfa suprema che era riuscita a mantenere la pace, che disse loro :"Cosa avete combinato? Ora tutto è in contrasto!" Dorotea confessò di esser stata lei la causa di tutto ciò così la ninfa suprema si calmò per evitare altre tragedie e disse loro cosa dovevano fare per catturare le creature:” Dovete superare le 3 prove!. La prima consiste nel trovare 2 piume di grifone,3 lacrime di pegasus,8 girini e 4 cavallette. "Così si incamminarono nel bosco e si diressero sulla montagna più alta del mondo dove trovarono il grifone che dormiva. Allora Dafne prese sulle spalle Dorotea che con le sue manine delicate afferrò due piume dell'uccello. (Dal Web)