Ecco! Suona la sveglia le 4.30 di sabato mattina, mi giro a spegnerla e penso "ma chi me lo fà fare?", ma poi rassegnata mi alzo; carico in macchina valigia e figlie ancora addormentate e via............... si parte destinazione montagna.In giro per le strade non cè un anima, il passo della Frica è completamente deserto, la prima auto la incrociamo quasi a Trento, meglio così almeno il viaggio è tranquillo. Entriamo in autostrada anche questa è quasi vuota, le mie figlie si svegliano e come al solito cominciano a rognare, ma non mi preoccupo ancora un'oretta e ci siamo, ed infatti ecco la nostra uscita Bz, imbocco la tangenziale e non sò perchè, ma qua cominciò ad agitarmi, mi fa sempre questo effetto quando stò per arrivare sulla montagna che tanto amo quanto odio.Ecco!.... come si apre la valle, il mio cuore comincia a battere più forte, le mie figlie come per magia smettono di litigare e un silenzio magico ci avvolge; dai finestrini aperti entra il profumo dei prati bagnati dalla rugiada, l'odore della resina dei pini, sembra di entrare nel mondo delle fate e dei gnomi, piccole casette in legno si intravedono sparse qua e là; arriviamo al primo lago della valle e decido di fermarmi.E' qualcosa di fantastico, sono tanti anni che vengo in questo posto eppure ogni volta mi sento una bambina che vede per la prima volta il mondo, sento una voce lontana: " Vedi che alla fine torni sempre qua!", è la voce di colui che mi ha fatto imparare ad amare questi monti a conoscere ogni piccolo fiore o fungo, ogni piccolo anfratto...... Ma possibile che il tempo per lui non passa mai? Che cosa ci sarà in questo posto che ferma il tempo?Saliamo ancora un pò e finalmente arriviamo a destinazione. Mi guardo intorno.....tutto uguale! Meravigliosamente uguale, guardo le montagne e provo ad immaginarle d'inverno con la neve e..............il mio pensiero vola a te!
Week end strano
Ecco! Suona la sveglia le 4.30 di sabato mattina, mi giro a spegnerla e penso "ma chi me lo fà fare?", ma poi rassegnata mi alzo; carico in macchina valigia e figlie ancora addormentate e via............... si parte destinazione montagna.In giro per le strade non cè un anima, il passo della Frica è completamente deserto, la prima auto la incrociamo quasi a Trento, meglio così almeno il viaggio è tranquillo. Entriamo in autostrada anche questa è quasi vuota, le mie figlie si svegliano e come al solito cominciano a rognare, ma non mi preoccupo ancora un'oretta e ci siamo, ed infatti ecco la nostra uscita Bz, imbocco la tangenziale e non sò perchè, ma qua cominciò ad agitarmi, mi fa sempre questo effetto quando stò per arrivare sulla montagna che tanto amo quanto odio.Ecco!.... come si apre la valle, il mio cuore comincia a battere più forte, le mie figlie come per magia smettono di litigare e un silenzio magico ci avvolge; dai finestrini aperti entra il profumo dei prati bagnati dalla rugiada, l'odore della resina dei pini, sembra di entrare nel mondo delle fate e dei gnomi, piccole casette in legno si intravedono sparse qua e là; arriviamo al primo lago della valle e decido di fermarmi.E' qualcosa di fantastico, sono tanti anni che vengo in questo posto eppure ogni volta mi sento una bambina che vede per la prima volta il mondo, sento una voce lontana: " Vedi che alla fine torni sempre qua!", è la voce di colui che mi ha fatto imparare ad amare questi monti a conoscere ogni piccolo fiore o fungo, ogni piccolo anfratto...... Ma possibile che il tempo per lui non passa mai? Che cosa ci sarà in questo posto che ferma il tempo?Saliamo ancora un pò e finalmente arriviamo a destinazione. Mi guardo intorno.....tutto uguale! Meravigliosamente uguale, guardo le montagne e provo ad immaginarle d'inverno con la neve e..............il mio pensiero vola a te!