DIRE O NON DIRE

lurkare


un post prestato  io non lurkopiù
Che in rete ci si innamori è una realtà ormai accettata.Che quando ci si innamora si è gelosi è cosa nota.Che quando si è gelosi si fanno sciocchezze è una verità dai più risaputa.Che tra le sciocchezze rientri lo spiare l'oggetto del nostro desiderio già comincia ad essere un comportamento “d' élite”, però anche di questo si ha notizia.Che esistessero però dei james bond internettiani che lurkano io, proprio, non lo sapevo.Credevo che alcuni comportamenti potessero, per causa di forza maggiore, esistere solo nella vita reale e che un'eventuale gelosia in rete, uno, se la dovesse covare dentro, in silenzio e passivamente.“Come spio qui?” mi sono chiesta e,“Cosa devo fare per lurkare?”Sfiorando l'argomento con un amico, in seguito, mi sono resa conto che il discorso del lurkare è un po' più serio di quello che mi era sembrato.Io lo avevo relegato soltanto all'inseguire, magari cambiando nick, come si fa con un abito, Angelosenzalidaquandotumihailasciata, per vedere se prima di venire da me era passato da NovantaSessantaNovanta e per beccarlo così in fragranza di adulterio virtuale. Lurkare è un adattamento italianizzato dell'inglese to lurk, spiare dietro le quinte, o appostarsi con intenzioni malevole, ed è una di quelle parole che il gergo di internet ha fatto proprie attribuendogli però un significato meno negativo, come “leggere i messaggi di liste di discussione, forum virtuali senza contribuirvi”.Il lurkare quindi, va contro l'essenza stessa della rete, che è SCAMBIO per eccellenza. Scarichiamo musica, e permettiamo agli altri di fare la stessa cosa da noi, film, immagini, libri, e tiriamo fuori ogni giorno quello che abbiamo dentro, pensieri, sentimenti, emozioni per regalarli a chi ha voglia di prenderseli, certi di essere ricambiati, poi, con i modi e i tempi decisi dagli altri, in assoluta libertà.Immaginate se io dovessi passare da un blog o da un forum, oppure entrare nella stessa chat, ogni sera alle nove in punto, leggere ogni parola e andarmene dopo 3 ore, senza mai lasciare un qualsiasi, pur minimo, contributo? Anche un solo ciao all'entrata e all'uscita.Certo, non è illegale, e rientra nelle cose che uno può fare, perché a differenza del troll che porta avanti un'azione di disturbo, fastidiosa e reiterata, il lurker è come un fantasma, osserva e assorbe in silenzio. Però diciamocelo è un po' sgradevole. Il mio amico ha usato il termine, egoistico, e a me sembra un po' eccessivo, però, più ci penso, più comprendo cosa volesse dire.Non nego di averlo fatto anche io parecchie volte entrando in uno spazio per me nuovo, più per timidezza, o senso di inadeguatezza, che altro, e lungi da me l'idea di condannare qualsiasi comportamento che non disturbi o interferisca però da quando ho scoperto che chi lurka si chiama lurkone ho deciso che mai e poi mai permetterò a nessuno di definirmi così.A costo di dire cazzate, una dietrol'altra, non sarò mai e mai più UN/A LURKONE/A.  Avvertenza: è probabile che al femminile non esista.Con questo post mi sarò fatta un saccodi amici, ma che ci volete fare!a.b.