QUANDO SI DICE INCOMPATIBILITA’…Quando mi dici “a presto” per me non significa tra una settimana o un mese; quindi non te la prendere se dopo due o tre giorni che non ti fai vivo io posso essere un po’ irritata.Quando mi dici “ci vediamo mercoledì” io suppongo che sia il mercoledì prossimo venturo e non un mercoledì qualunque di qualunque mese di qualunque anno, quindi non mi rinfacciare il fatto che io sia assillante se ti chiamo perché non ti vedo arrivare.Quando mi dici “ti mando tanti baci” io penso che tu abbia veramente voglia di baciarmi e di avermi vicina, quindi non te la prendere se inizio a credere che tra noi ci sia quanto meno un po’ di attrazione.Quando mi dici “scusa, ma per carattere non riesco ad essere espansivo” io capisco che l’assenza di slanci da parte tua faccia parte di un tuo modo di essere, quindi non mi dare della scema se non ho capito che invece era un modo per dirmi che non provi nulla per me. Quando mi dici “io e te non stiamo insieme” io ne deduco che tu non voglia prenderti responsabilità, quindi dovresti anche evitare di usare espressioni carine con il solo intento di portarmi a letto, altrimenti poi non te la prendere se ti considero uno stronzo.Quando mi dici “forse è meglio se non ci sentiamo per un po’” io ne deduco che quel po’ indichi qualche giorno, quindi non te la prendere se poi torno a cercarti, altrimenti avresti dovuto usare l’espressione “è meglio che non ci sentiamo più”.Quando mi dici: "per te non provo nulla" io interpreto quel nulla come NULLA, niente di niente, nemmeno un po' di affetto per le ore trascorse insieme, nemmeno un po' di attrazione fisica nonostante tu mi abbia toccata e baciata e allora non te la prendere se mi sento ferita e mi scende una lacrima per la mia dignità calpestata.Quando infine mi dici “grazie per i bei momenti passati insieme” io allora penso che invece non c’è mai stato un insieme, che i bei momenti tu non li hai mai provati e che per me sono stati solo un’illusione. Penso che mi hai riempita di bugie e ormai non credo più a nulla.
Post N° 167
QUANDO SI DICE INCOMPATIBILITA’…Quando mi dici “a presto” per me non significa tra una settimana o un mese; quindi non te la prendere se dopo due o tre giorni che non ti fai vivo io posso essere un po’ irritata.Quando mi dici “ci vediamo mercoledì” io suppongo che sia il mercoledì prossimo venturo e non un mercoledì qualunque di qualunque mese di qualunque anno, quindi non mi rinfacciare il fatto che io sia assillante se ti chiamo perché non ti vedo arrivare.Quando mi dici “ti mando tanti baci” io penso che tu abbia veramente voglia di baciarmi e di avermi vicina, quindi non te la prendere se inizio a credere che tra noi ci sia quanto meno un po’ di attrazione.Quando mi dici “scusa, ma per carattere non riesco ad essere espansivo” io capisco che l’assenza di slanci da parte tua faccia parte di un tuo modo di essere, quindi non mi dare della scema se non ho capito che invece era un modo per dirmi che non provi nulla per me. Quando mi dici “io e te non stiamo insieme” io ne deduco che tu non voglia prenderti responsabilità, quindi dovresti anche evitare di usare espressioni carine con il solo intento di portarmi a letto, altrimenti poi non te la prendere se ti considero uno stronzo.Quando mi dici “forse è meglio se non ci sentiamo per un po’” io ne deduco che quel po’ indichi qualche giorno, quindi non te la prendere se poi torno a cercarti, altrimenti avresti dovuto usare l’espressione “è meglio che non ci sentiamo più”.Quando mi dici: "per te non provo nulla" io interpreto quel nulla come NULLA, niente di niente, nemmeno un po' di affetto per le ore trascorse insieme, nemmeno un po' di attrazione fisica nonostante tu mi abbia toccata e baciata e allora non te la prendere se mi sento ferita e mi scende una lacrima per la mia dignità calpestata.Quando infine mi dici “grazie per i bei momenti passati insieme” io allora penso che invece non c’è mai stato un insieme, che i bei momenti tu non li hai mai provati e che per me sono stati solo un’illusione. Penso che mi hai riempita di bugie e ormai non credo più a nulla.