scrittori in erba

Post N° 168


QUANDI SI DICE INCOMPATIBILITA’ (PARTE II)Quando ti dico: “ho voglia di vederti” non significa che io sia già perdutamente innamorata di te, ma semplicemente che ho il desiderio di passare un po’ di tempo insieme, quindi non ti far venire malattie coronariche inutili.Quando ti dico: “mi piaci” non significa che tu sia l’uomo perfetto e che io vorrò passare tutta la mia vita con te, quindi non c’è bisogno che compri un biglietto di sola andata per l’Australia.Quando ti dico: “provo delle emozioni” non significa che sento il cuore in gola ogni minuto e il tuo pensiero non mi abbandona mai, ma semplicemente che sono una persona che vive, quindi non pensare di aver trovato una bambina che crede ancora nelle favole.Quando ti dico: “accetto il fatto che tu dica che non stiamo ancora insieme” non significa che puoi fare con me tutto ciò che ti pare, non sono un oggetto e pretendo comunque rispetto.Quando ti dico: “non mi prendere in giro” non significa che mi devi sposare o non potrai neppure sfiorarmi, quindi evita di dire frasi carine solo per scaricare le palle, che allora sì che mi prendi in giro.Quando ti dico: “ti voglio conoscere” non significa che io ti voglia incastrare, ma che ho ancora le energie da investire per scoprire chi è diverso da me ed arricchirmi di quella diversità.Quando ti dico: “non mi sento desiderata” non significa che io da te voglia mille attenzioni, ma un incontro al mese mi sembra un po’ pochino se veramente mi desiderassi.Quando ti dico: “se non vuoi più vedermi basta che me lo dici” non significa che io non voglia più vedere te, quindi magari un po’ di delicatezza nello sparire potresti anche adottarla.Quando ti dico: “Va bene, ti lascio in pace”, non significa che vada proprio bene, ma non sto lì a recriminare e a sputare la mia rabbia perché di fronte ho comunque una persona con cui io ho condiviso una piccola parte di me e per il rispetto che nutro nei suoi confronti non voglio farle del male.Quando ti dico: “ come stai?” dopo un po’ che non ci sentiamo, non significa solo come stai, significa che ti ho pensato, che il ricordo di te ogni tanto torna a farmi visita, significa che quel come stai avrei voluto sentirmelo chiedere io perché resto comunque una persona, perché per me significherebbe che ti ho lasciato qualcosa, che non sono trasparente.Quando ti dico: “grazie per i bei momenti passati insieme, per ciò che sei e per ciò che mi hai dato” significa grazie per i bei momenti passati insieme, per ciò che sei e per ciò che mi hai dato, perché anche della pochezza, fortunatamente, riesco a farne ancora una ricchezza.