scrittori in erba
racconti, poesie, frasi...tutto ciò che passa per la mia penna| « Messaggio #53 | Messaggio #56 » |
E TI RINGRAZIERO’ QUANDO USCIREMO PRESTO DA UN LOCALE GIUSTO (…) E TI DOMANDERAI SE ANCHE STAVOLTA SONO IO QUELLO SBAGLIATO E FAREMO L’AMORE DENTRO UN TEMPORALE, TRA LE LUCI DEL CENTRO, TRA LE STATUE DI SALE, CON IL CUORE IMPAZZITO COME DUE INNAMORATI SENZA NIENTE DA FARE CHE NON HANNO NIENT’ALTRO CHE UNA STORIA D’AMORE…
Cercherò, mi sono sempre detta cercherò…troverai, mi hanno sempre detto troverai. Fammi sognare (…) fammi volare; lui allunga la mano e si tocca l’America, fammi l’amore, forte, sempre più forte come fosse l’America.
È bello averti qui tra le mie braccia amore (…), che magica atmosfera che c’è questa sera, di colpo le tue mani intrecciano le mie, nell’aria il tuo profumo, amore, amore che fai, amore così non vale…
Si fa presto a cantare che il tempo sistema le cose, si fa un po’ meno a presto a convincersi che sia così (…) e ci siamo mischiati la pelle, le anime e le ossa ed appena finito ognuno ha ripreso le sue.
Adesso arriva lei, apre piano la porta poi si butta sul letto e poi e poi…ad un tratto io sento afferrarmi le mani, le mie gambe tremare e poi e poi…spegne adagio la luce, le sua bocca sul collo, ha il respiro un po’ caldo, ho deciso la mollo, ma non so se poi farlo o lasciarla soffrire…l’importante è finire.
Adesso volta la faccia:questa è l’ultima volta che la lascio morire.
TI PREGO NON ANDARE VIA, MA SE PROPRIO DEVI ANDARE SAI COME SI DICE: VA E SII FELICE, NON DOVREI A TI RINGRAZIO PER IL BENE CHE MI HAI DATO…
E non so perché quello che ti voglio dire poi lo scrivo dentro una canzone, non so neanche se l’ascolterai o resterà per sempre un’altra fragile illusione (…) ma poi quando ti vedo c’è qualcosa che mi blocca e non riesco neanche a dirti come stai (…) come non vorrei cadere in quei discorsi già sentiti mille volte e rovinare tutto.
Si vivesse solo di inizi, di citazioni da prima volta, quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora(…)ma il finale è di certo più teatrale così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione(…) ma tra l’attesa e il compimento, tra il primo tempo e il testamento, in mezzo c’è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è sapere, è potere rinunciare alla perfezione.
Ho allacciato con te, ho allacciato un discorso, son cambiata per te e ora sono diversa, ho passato con te, ho passato un inferno.
Dopo tutti quei silenzi esasperati e stanchi
Come faccio a non cercare in ogni storia un po’ di te
Ed ecco che mi manchi.
Dopo tutte le promesse di rimanere amici
Oggi so cosa fa male più di tutto, più di te
Le cose che non dici.
Dopo tutte le pazzie
Oggi mi sento sola
Ma come posso allontanare l’illusione che noi due riprenderemo il volo.
Che non si muore per amore è una gran bella verità (…) io vivrò senza te, anche se ancora non so come io vivrò, senza te, senza te, sola, continuerò e dormirò, mi sveglierò, camminerò, lavorerò, qualcosa farò, qualcosa di sicuro io farò…piangerò!
La mia memoria scivola, mi ricordo limpida la trasmissione dei pensieri e la sensazione che, in un attimo, qualunque cosa pensassimo noi due poteva succedere, e poi cos’è successo? (…) ci rivediamo adesso dopo quasi cinque anni (…) mi hanno detto dei tuoi viaggi, mi hanno detto che stai male, che sei diventata pazza, ma io so che sei normale (…) sarebbe molto più facile rincontrarsi nei pensieri,distesi come se fossimo sospesi ancora nell’attimo in cui poteva succedere e poi cos’è successo?
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano (…) amici mai per chi si cerca come noi, non è possibile, odiarsi mai.
RICORDATI DI ME QUESTA SERA CHE NON HAI DA FARE
Voglio trovare un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l’ha.
Voglio trovare un senso a questa voglia anche se questa voglia un senso non ce l’ha…
Ti ascolto, dimmi, tanto è come l’altra volta (…) chiunque ci sentisse in questa discussione direbbe lei cretina, ma lui che gran coglione!
Quante bugie mi hai detto, dove ti ho trovato, in quale maledetto giorno ti ho incontrato? (…)
Che cosa c’è da dire, cosa c’è da fare: siamo due cuori affetti dallo stesso male, non c’è niente da dire, niente più da fare.
Portati via le tue valigie, il tuo sedere tondo , i tuoi caffè
Portati via i fiori finti , la tua faccia, la tua gelosia.
Vai via, portati lontano da me
Portati via tutto questo amore che non è mai amore…
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