favole verdi

Post N° 5


Vera storia dell’estinzione dei dinosauriVoglio raccontarvi la storia dei dinosauri che hanno scorazzato sulla Terra per tanto tempo, ma poi, all’improvviso, molti milioni di anni fa , sono scomparsi. Adesso vi dico perché.Erano animali grandi, con dei nomi stravaganti che rispecchiavano il loro carattere. Iguanodonte era grandissimo e aveva quattro zampe con le quali si arrampicava sugli alberi e passava tutto il suo tempo  a mangiare. Anche  Brachiuosauro, anche s e di zampe ne aveva solo due, era vegetariano e amava tanto combattere dando enormi capocciate ai suoi nemici.  E poi c’era Stegosauro, con quattro zampe e una serie di ventagli sul dorso, mangiava a dismisura tanto che come digestivo, ingeriva delle pietre. Come digestivo, era un po’...pesante!Tutto andava per il meglio in quel periodo, solo gli alberi, gli arbusti e tutte le piante si lamentavano perché non volevano essere il cibo preferito dai giganti, abitanti il pianeta Terra. Il re Sole le consolava sempre con la sua magia. Appena un albero o un cespuglio rimaneva senza foglie o germogli o frutti, re Sole interveniva: bastava un po’ di acqua e un po’ di veleno che c’era nell’aria e da lì , riscaldando il tutto con i suoi raggi, nasceva il nuovo nutrimento per le piante che potevano , perciò, continuare a vivere. Ma, ad un certo punto, come fanno i bambini che non vogliono mangiare quello che è pronto in tavola, un gruppetto di amici dinosauri non gradiva più le verdure, ma iniziò a mangiare la carne.I potenti Velocièptor, come dice il nome, correvano, correvano fino a quando non trovavano la carne che piaceva loro. Avevano tanti denti, grossissimi e in solo boccone facevano fuori animali grossi anche quanto loro.C’era poi uno in particolare che faceva tanti capricci: non voleva la verdura, non voleva la carne...la sua mamma era disperata, apriva la bocca solo per mangiare il pesce. Aveva il becco come quello di un grosso  uccello e gli erano spuntate due ali grandi grandi perciò poteva andare sul mare, si tuffava e…pancia mia fatti capanna! Per pesci grandi e piccoli non c’era scampo1.Un brutto giorno, però, tutti questi dinosauri che erano polemicucci, cominciarono a litigare:” Devi mangiare le verdure”“No, devi mangiare la carne!”“ma che dite” il pesce va meglio di ogni altro cibo”e così discutendo cominciarono ad acciuffarsi .Vinse il gruppo dei vegetariani  perché erano più numerosi con i terribili Triceratopo e Anchilosauro  in testa che, per festeggiare la vittoria, allestirono un grandioso banchetto. Alberi, cespugli, piantine…piangevano, si disperavano...quei giganti stavano davvero esagerando!! “vedi?di me è rimasto solo il tronco. Hanno strappato tutte e mie foglie ““ E io allora? Non ho neppure la forza di piangere1 Non ho più niente, neanche un germoglio”.Da ogni parte della Terra  si sentivano pianti e grida di dolore e di aiutoMa, mai sazi, i vari Stegosauri, Brachiosauir e i loro amici continuavano a devastare tutta la vegetazione presente. Solo Tirannosauro, goloso solo di carne, stanco dei almenti delle piante chiamò i suoi amici:” avete fame?“Sì, sempre , perché ce lo chiedi?”“abbiamo di che saziarci. Andiamo a dare una lezione a quelli ingordi di vegetariani”E così dicendo , ad un segnale di Tirannosauro, tutti i dinosauri carnivori si lanciarono su quei mangioni di verde, uccidendone moltissimi. A questo punto il re Sole si adirò sul serio:”Basta!adesso ve la do io una lezione, ma una lezione veramente seria!Non potete essere così ingordi. State distruggendo la vegetazione e vi state mangiando tra voi. Volete sempre di più…bene!...non avrete niente!”Tuonò e pensava a cosa fare  per punire i giganti terrestri che non avevano saputo comportarsi. Mentre se ne stava fermo fermo a pensare, passava di lì, nell’universo intorno al Sole, un grosso masso vagante: “ ciao, come ti chiami? Chiese re Sole“sono Teo , il meteorite che ride” rispose“Dove sei diretto?”“Ah, non lo so, per me un posto vale l’altro. Quando sarò stanco di tutti questi giri, andrò a riposare da qualche parte”“Me lo faresti un favore?”SE posso, volentieri.,sono Teo il meteorite che ride ma che ama anche far ridere? E uno ride se è contento? Giusto?”“giusto . Allora accontentami . Che ne diresti di cadere su quel pianeta lì, lo vedi? È la Terra”“Per me  va bene. Te l’ho detto, un posto o un altro non mi fa alcuna differenza”“ e dimmi, devi cadere adesso o devi fare ancora qualche altra passeggiata?”“no, basta, vado adesso. Addio, re Sole!” E così dicendo prese velocità e con un grande tonfo cadde sul pianeta Terra.Non era un sassolino, sapete? Era proprio grande e alzò un polverone da oscurare il sole che fino a quel momento aveva fatto sempre la magia del verde permettendo a quei giganti di mangiare e, in definitiva, di vivere sulla Terra. Per tanto tempo fu notte, i raggi del Sole non riscaldavano più l’acqua e il veleno dell’aria che gli uomini chiamano anidride carbonica e le piante non avevano la forza di germogliare. Come dire che il re Sole tolse la tavola ai dinosauri vegetariani che, ad uno ad uno , morirono tutti. La Terra divenne un enorme deserto, fu la catastrofe!!I dinosauri erano scomparsi per sempre!addio, dinosauri e ricordate quello che dice il vecchio proverbio: “chi troppo vuole, nulla stringe”