classe62

Davanti a me il Mare


Stavo sistemando gli ultimi  cartoni pieni di cose inutili, quando quasi a nascondersi tra vecchie foto di vacanze, appunti di viaggi e varie collanine di quelli che furono i meravigliosi anni '80, intravedo lui...  il mio Walkman.Certo oggi, ci sono i pod nano,apple,touch,mp3,cellulari con i più sofisticati ascolti musicali ma nulla è paragonabile a quella meravigliosa invenzione chiamata Walkman Anche in quegli anni il mondo andava avanti, ma quando volevamo fermarlo bastava mettersi le cuffiette, inserire la musicassetta, schiacciare Play...e di colpo tutto cambiava. Una barriera contro tutto e  tutti, un modo per isolarsi, per riflettere per ricordare un momento particolare. Non era semplicemente, camminare ascoltando musica....era molto di più. Più guardavo il mio walkman e più  tornavano in mente, le voci,visi e volti vissuti in quegli anni, e ancora... città, borghi, storie, amici di un giorno e gli amori di un'ora. Mi siedo per terra appoggiandomi al muro, e continuo il gioco dei ricordi, cosi prendo le fotografie di quei  viaggi. In questa sono seduto su una spiaggia, pantaloni verdi,espadrillas gialle e sulla t.shirt una scritta; Tenerife. Cerco nel cartone tra le tante musicassette, quella! ma non la trovo.- Come possibile che non sia qui dentro  penso, in quegli anni  l'ho praticamente consumata - Poi guardando il  walkman, vedo dalla fessura trasparente che all'interno c'è una musicassetta, schiaccio Eject ..ma niente non ci sono le batterie. Mi alzo le prendo dal telecomando e finalmente funziona. Era ancora lì, probabilmente da più ventanni, una meravigliosa cassetta di Fabio Concato. Vado alla ricerca della prima canzone del lato B..."La Nave"... quando un momento prima di schiacciare play  a rompere l'incatesimo di quell'attimo, L'INCUBO! Il mio cellulare che continua a suonare...ma l'azione precede il pensiero cosi metto le cuffiette chiudo gli occhi, schiaccio play.. e finalmente davanti a me il MARE.