classe62

"...una bella storia"


Nel 1994, quando a 32 anni bisognava avere l'età della ragione, la mia l'avevo lasciata o dimenticata da qualche parte.Vivevo su un camper, fermandomi a dormire dova capitava. Suonavo di tanto in tanto in qualche pub per pochi spiccioli. Occasionalmente, il fine settimana davo una mano a mio padre nel suo negozio di calzature .Per me era abbastanza avere in tasca i soldi per il gasolio, per le sigarette e per la spesa giornaliera.Tanto valeva in quel periodo la mia libertà.Un sabato pomeriggio come tanti,mentre stavo servendo un cliente,nel negozio di mio padre sentii alle mie spalle una voce femminile salutare mia sorella. Mi girai incuriosito e seguii con lo sguardo per tutto il tragitto la ragazza dai capelli corvini salutare con un bacio Teresa. Ricordo che rimasi praticamente fulminato dalla bellezza di quella ragazza, a tal punto da obbligare mia sorella a farsi dare il suo numero di telefono.Iniziammo a vederci sempre più spesso.Da prima al bar, quello in parte al negozio, poi la cena al ristorante cinese con fine serataal porto a parlare di tutto pur di non separarci.Fino a quando un giorno al telefono le chiesi -Ti và di venire con me per il week end?-Lei rispose - Dammi mezzora e sono li - Ricordo che salì sul camper, si mise comoda e sul tavolino aprì il beauty per mettersi un po di mascara.Io le scattai una foto, misi in moto il camper e partimmo senza una metà ben precisa.Dopo quel week end, lei praticamente non scese più da quel camper e dopo un'anno vissuto intensamente andammo a vivere insieme in un'appartamento ammobiliato.Da quel giorno sono passati molti anni, e ancora oggi quando dorme, mi fermo ad osservarla qualche minuto; prima di girarmi dall'altro lato e continuare questo meraviglioso sogno.