classe62

Un'isola


           Oggi sono contento perchè domani  per lavoro sarò proprio nel quartiere dove ho passato gran parte della mia adolescenza. E considerando che sono passati più di trentanni...no aspetta,fammi fare due conti.. TRENTOTTO ANNI?Quel giorno tanto per non sapere cosa fare decisi che era arrivato il momento utilizzare al meglio gli "spazi" descrizione di spazi; locale destinato a deposito, con accesso generalmente posto al piano seminterrato o interrato dell'edificio stesso. in uso per l'utilizzo di cianfrusaglie e biciclette. Ma per me la mia Isola. La cantina era tre metri per cinque. E sulla parte alta di fronte all'entrata una finestrina oscurata con vernice nera non lasciava entrare neanche quei pochi raggi di sole.Ricordo che per rendere ancor piu' d'effetto il mio club pitturai con lo spray rosso anche la lampadina, che una volta accesa iniziava a fumare emettendo un'odore nauseante.Il soffitto che fino a quel momento era candidamente pulito,pensai di renderlo piu' originale sporcandolo con il fumo di una candela.E dire che nonostante fosse il periodo psichedelico a dodici anni il massimo che potevo farmi era ...di nutella. Un baule per serdermi,un tavolino per il mangiadischi,due poster e finalmente avevo anche io un club.Nei miei progetti avrei dovuto invitare qualcuno in quel posto bello solo ai miei occhi, ma nella cruda realta' il tutto era molto più squallido compresa l'esperienza della prima sigaretta alla menta delle infumabili Pack .Sicuramente domani passerò da quella che un tempo fù casa mia. Poi guarderò sul citofono dove una volta c'era la mia targhetta, suonerò un campanello a caso per farmi aprire con una scusa e andrò nelle cantine..perchè?Perchè mi è venuta voglia di fumare una sigaretta alla menta! Buona Notte Mondo.