FBC UNIONE VENEZIA

unione venezia - jesolo 1 - 0


Un gol di Segato lancia il VeneziaLo Jesolo finisce quiCi pensa l'ex di turno, Nicola Segato, a regalare al Venezia il primo (sofferto) successo stagionale nel derby con lo Jesolo, formazione confermatasi più che competitiva ma costretta a lasciare ai lagunari il pass per il secondo turno dei playoff. Domenica prossima altro appuntamento al Penzo - ore 16 - per Collauto e compagni, contro il Quinto che ieri ha messo a segno il colpaccio andando a sbancare per 2-1 il campo dell'Este. Un successo che ci sta quello conseguito dal Venezia al termine di 90'nei quali i ventidue hanno dimostrato di voler vincere, a prescindere dall'utilità (pressoché nulla) di questa post season. Il derby si mette subito bene per i lagunari: Paolo Favaretto alla fine rinuncia al tridente ipotizzato in settimana, lasciando il solo Correzzola di punta con Modolo e Segato a supporto. Proprio quest'ultimo dopo quattro minuti fa secco il portiere Berto, il cui rientro è l'unica novità nell'undici di partenza rispetto a quello che ad inizio maggio aveva sbancato il Penzo con il gol di Amodeo. La reazione dello Jesolo si fa un pochino attendere, poi la gara si accende prima dell'intervallo per decollare del tutto nella ripresa. Notevole l'intensità da parte delle due formazioni, gli ospiti nel complesso possono recriminare per i due legni colpiti, ma il Venezia pur senza incantare ricaccia puntualmente all'indietro i nerazzurri trovando il modo di pungere nonostante Correzzola soffra di solitudine acuta in avanti. Nel complesso la partita è corretta, maschia al punto giusto per non far pentire gli spettatori di aver preferito il Penzo al Lido: stupisce semmai il 5-0 alla voce ammonizioni, con i padroni di casa puniti con severità da un arbitro che qualche provvedimento avrebbe potuto adottarlo anche nei confronti di Arcaba e soci. Poco male ad ogni modo, perché alla fine il derby è piacevole, combattuto e grintoso, giustamente foriero di applausi tanto per il Venezia quanto per uno Jesolo che esce dai playoff a testa alta.      Da segnalare però il differente atteggiamento di parte della tifoseria presente a Sant'Elena, calorosa per tutto il match soprattutto nel settore distinti: nella ripresa dalla curva si sono alzati alcuni cori-contro, quali «Società inesistente, noi vogliamo un presidente», «Tirate fuori la grana» nonché uno offensivo nei confronti del patron Enrico Rigoni, pare per un faccia a faccia mancato con un tifoso della sud in occasione della precedente gara di Manzano. www.ilgazzettino.it