Ceparana, 23 agosto - La notizia era nell'aria e a dire il vero la bomba era già esplosa qualche giorno fa ma adesso più che mai c'è l'ufficialità. La quindicesima edizioni dei rioni che inizierà domani con una fastosa cerimonia d'apertura (sarà proprio la chiusura dei Giochi della XXIX Olimpiade a fare da traino per la cerimonia di apertura dei Rioni) ha già il suo primo protagonista: Il c.t. del Fiume Calcio Marco Giovannucci si è esonerato dalla guida della squadra facendo saltare così la prima panchina ancor prima del primo match. "La concorrenza con il Laro era grande e il suo organico più pingue ha sicuramente contribuito alla mia decisione" ha dichiarato ai microfoni di FCPTV l'ormai ex mister e poi continua "non sono mai stato in sintonia con i piani e con lo stile di gioco del nuovo allenatore e così ho preferito farmi da parte come solo i grandi sanno fare". Poi si scurisce in volto quando gli si chiede se il suo sia un artto di codardia "Non sono per nulla codardo, aspetto solo la fine dei giochi per vedere l'operato del mister consapevole del fatto che un suo eventuale fallimento mi spianerebbe la strada per una pluriennale ingaggio come allenatore". Ciò che è certo è che questo clima sicuramente non farà bene alla squadra e al Giova che nel pretorneo aveva promesso almeno l'arrivo in finale.
Rioni 2008. Clamoroso: salta la prima panchina!
Ceparana, 23 agosto - La notizia era nell'aria e a dire il vero la bomba era già esplosa qualche giorno fa ma adesso più che mai c'è l'ufficialità. La quindicesima edizioni dei rioni che inizierà domani con una fastosa cerimonia d'apertura (sarà proprio la chiusura dei Giochi della XXIX Olimpiade a fare da traino per la cerimonia di apertura dei Rioni) ha già il suo primo protagonista: Il c.t. del Fiume Calcio Marco Giovannucci si è esonerato dalla guida della squadra facendo saltare così la prima panchina ancor prima del primo match. "La concorrenza con il Laro era grande e il suo organico più pingue ha sicuramente contribuito alla mia decisione" ha dichiarato ai microfoni di FCPTV l'ormai ex mister e poi continua "non sono mai stato in sintonia con i piani e con lo stile di gioco del nuovo allenatore e così ho preferito farmi da parte come solo i grandi sanno fare". Poi si scurisce in volto quando gli si chiede se il suo sia un artto di codardia "Non sono per nulla codardo, aspetto solo la fine dei giochi per vedere l'operato del mister consapevole del fatto che un suo eventuale fallimento mi spianerebbe la strada per una pluriennale ingaggio come allenatore". Ciò che è certo è che questo clima sicuramente non farà bene alla squadra e al Giova che nel pretorneo aveva promesso almeno l'arrivo in finale.