F.C. S.ANTONIO ABATE

S. ANTONIO ABATE - PATERNO': TABELLINO E CRONACA


S. ANTONIO ABATE: Capasso, Silva, De Girolamo, Cannetiello (60’ De Rosa), D’Aniello (80’ D’Auria P.), Alterio, Esposito (35’ Acampora), Vitagliano, Martone, Carrato, Gilfone. All. Nastri A DISP: D’Auria B., Graniero, D’Aniello A., Calabrese. PATERNO’: Atanasio, Zappalà, Diperi, Scalia, Pericone, Costanzo (57’ Dama), Orofino, Asero (77’ Consoli), Calascipetta, La Porta (72’ Benedetto). All. Condorelli A DISP: Fagone, Tasca, Aloe, Cosenza ARBITRO: D’Iasio di Bari RETI: 88’ Carrato NOTE: Recuperi: 1pt, 8+2 st . Angoli: 5-2 Ammoniti D’Aniello per il S.A. – Costanzo, Orofino, Benedetto. Espulsi pr doppia ammonizione Sapienza e Calascipetta nel finale. Sant’Antonio che parte subito bene alla ricerca del gol. Al 3’ Vitagliano, dopo uno scambio con Martone da posizione leggermente defilata calcia al lato dando l’impressione del gol. Passano 6 minuti e la squadra giallorossa si rende nuovamente pericolosa sempre con uno scambio sulla sinistra, questa volta il pallon viene messo al centro dove Esposito lasciato solo in area, colpisce di controbalzo e calcia alto. Al 16’ azione devastante di Martone che prende palla a centrocampo e bravura e un pizzico di fortuna salta 3-4 avversario, passa poi a Gilfone che da posizione angolata calcia, ma si fa respingere il pallone da Atanasio. Il S. Antonio non molla e tenta in tutti i modi di mettere a segno la rete che vuol dire salvezza. Ci prova anche su schema da calcio d’angolo, ma la testata di D’Aniello al 22’ viene respinta d’istinto dal portiere avversario. Ormai è un forcing della formazione abatese che tiene rinchiusa nella propria metà campo la squadra ospite con il solo La Porta al di là della palla. Al 27’ Carrato si procura un ottimo calcio di punizione dal limite, ma la conclusion di Vitagliano sibila alla destra del numero uno ospite. Dopo aver attaccato in modo continuo per più di mezz’ora gli uomini di Nastri sembrano un po’ stanchi e non riescono a trovare spazi per affondare, ma concedendo poco o nulla al Paternò. La ripresa si apre così come si era conclusa la prima frazione di gioco, con la squadra giallorossa a fare la gara e la squadra ospite rintanata nella propria metà campo a difendere in massa. Per vedere un azione degna di nota, però, bisogna aspettare 58’ con Gilfone che dal limite dell’area stoppa e tira al volo, impegnando Atanasio. Con il passare dei minuti l’attacco del Sant’Antonio non riesce a trovare spazio per la manovra e la determinazione degli uomini di mister Nastri sembra calare sempre di più. Ma proprio quando la favola del S.Antonio sembra stia finendo del tutto all’88’ Ciro Carrato caccia dal cilindro un tiro dalla trentina di metri che si insacca nell’angolino basso alla destra del portiere, facendo esplodere letteralmente il Comunale. Agli ospiti non bastano gli otto minuti di recupero più i due aggiuntivi, dettati dalle due espulsioni degli ospiti, per pareggiare il risultato. E così dopo una battaglia durata quasi due ore, il Campo promuove il S. Antonio Abate che grazie all’uno a zero e alla miglior posizione in classifica, conquista la permanenza in serie D condannando il Paternò all’ Eccellenza.