Creato da: feavida il 25/07/2006
Un altro mondo è possibile

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

feavidaSdoppiamoCupidopaolinik2cvasaio_74isgh
 

Ultimi commenti

have a nice trip palomo
Inviato da: isgh
il 06/10/2006 alle 16:26
 
Ciao a tutti, non ho potuto scrivere per un po' causa...
Inviato da: feavida
il 05/10/2006 alle 06:55
 
Palomo, a quanto pare sei quasi di ritorno...non abbiamo...
Inviato da: sovversiva06
il 02/10/2006 alle 19:43
 
hola avidanoschi...ti scrivo dalla verde irlanda,i tuoi...
Inviato da: sandinos
il 30/09/2006 alle 16:26
 
...molto felici di sapere che tutto e' ok,...
Inviato da: gullert
il 23/09/2006 alle 10:44
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

Kalash e karakoram Highway

Post n°17 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da feavida

Ho poco tempo per scrivere, ma devo spendere alcune parole sulle stupende ed ospitali Kalash Valleys. Sono abitatte da popolazioni non musulmane, ma, si dice, discendenti da Alessandro magno, che con i suoi uomini si era fermato prorio li' durante la sua spedizione in oriente. immersi in un bellissimo ambiente naturale, si passano tranquille giornate camminando, fumando, bevendo vino locale, e discorrendo con il simpaticissimo proprietario della Guest House, Bhutto Khan, davvero un personaggio... Al ritorno verso la pianura percorro u tratto della mitica Karakoram Highway, che unisce il Pakistan alla Cina, si dice sia un adelle strade panoramiche piu' belle del mondo, se non la piu' bella.. tutto cio' mi porta a Lahore, per poi andare ad Amritsar, gia' in india, e poi chiudere a delhi... Il viaggio sta finendo, ma l'importante e' saper ritrovare la strada verso casa.....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Peshawar

Post n°16 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da feavida

Il viaggio fino a Peshawar si rivela da incubo, 24 ore sul bus sono davvero troppe... Per fortuna riesco a dormire un po'... Prima di entrare in citta' si attravers un'area trible, famosa per la produzione di armi, ed in effetti si vedono molti negozi in cui si puo' acquistare di tutto, dai bazooka ai fucili,  per strada e sulle macchine, tutti sono armati fino ai denti. La citta' di Peshawar e' molto interessante, ed e' un miscuglio culturale di rifugiati afgani (circa 1,5 milioni), pashtun, tagiki, punjabi eccetera. Conosco un signore afgano molto simpatico, il quale ha voglia di parlare e mi raccontadel suo passato avventuroso, testimoniato da numerose fotografie: ha combattutto per 6 anni nei mujaheddin contro i russi in Afghanistan al fianco del famoso generale Massoud (poi assassinato da una coalizione CIA-talebani), prima di lasciare il paese quando, dice, non avrebbe potuto combattere nella guerra civile tra Alleanza del nord e talebani. Nel guardare le foto si commuove, si vede lui con un gruppo di uomini, tra cui Massoud, festanti per aver abbattuto un elicottero russo, poi con la sagoma di un carro armato, poi ad una festicciola improvvisata all'accampamento. Mi dice che la prosima volta mi puo' accompagnare in Afghanistan, se voglio. Mi fermo cosi' a Peshawar per un po' attartto anche dalla buona qualita' delle produzioni locali, prima di partire per la montagna.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Pakistan 1

Post n°15 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da feavida

Come volevasi dimostrare, appena arrivo all'autostazione di Zahedan, vnego abordato da due poliziotti che mi portano con loro ad aspettare un taxi di fiducia che mi possa scortare fino al confine. ad ogni check point viene poi verificata la targa del veicolo e mi viene chiesto il passaporto per controllare se e' tutto ok. Passato il confine, si entra nel subcontinente indo-pakistanno, ed e' un piccolo shock anche per me che ci sono gia' stato. A Taftan non ci sono donne per le strade, gli uomini sono agghindanti con la tipica tunica musulmana, e mi guardano attentamente. Vengo a sapere dall'ufficiale della dogana che sono il primo straniero ad entrare da li' negli ultimi tre giorni, e forse proprio questo suscita la curiosita' delle persone. Taftan e' un posto infernale, caldo e polvere sono insistenti, avverto una leggera tensione nell'aria, ma forse e' solo suggestione. Decido di prendere immediatamente un autobus per Quetta, per un viaggio notturno che si rivelera' molto scomodo su ana strada davvero dissestata. Naturalmente mi tocca la compagnia di due individui armati, uno di Kalashnikov vero e proprio, l'altro di "normale"pistola, e non sono certo poliziotti! Devo ammettere che mi sono emozionato nel vedere un kalashnikov dal vivo per la prima volta,  e non ho avuto paura, ma solo un po' di timore perche', se ti porti un fucile d'asalto su di un autobus, e' perche' pensi che ti possa sevire, per cui...

Comunque fila tutto liscio fino a Quetta, dove, vista la brutta aria che tira in citta', con il coprifuoco e tutto il resto, decido di non fermarmi per la notte, e mi avventuro in un altro lungo overnight di 24 ore fino a Peshawar, al confine con l'Afghanistan ed ai piedi delle montagne.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Confine

Post n°14 pubblicato il 22 Settembre 2006 da feavida

Sono all'autostazione di Shiraz, in attesa di prendere l'autobus per Zahedan, citta' di frontiera con il pakistan, che pare sia un posticino un po' pericoloso... Io faro' in modo di non muovermi dalla stazione fino al momento di prendere un mezzo che mi consenta di attraversare il confine, da dove avro' poi altri 2 giorni di viaggio verso Peshawar... Davide e Gabri ricorderanno il film che abbiamo visto in montagna (Cose di  questo mondo), ambientato proprio li'... A proposito, il mio itinerario e' cambiato, la meta finale non sara' piu' Kathmandu bensi' Delhi, perche' ho scoperto posti fantastici sulle montagne Pakistane, e gia' che ci sono cosi' vicino, mi sembra stupido non andarci.... Solo gli stupidi non cambiano mai idea!!!!
Ieri tral'altro sono stato a vedere le rovine di Persepoli, l'antica capitale persian, e devo dire che sono davvero stupefacenti, se si tiene conto che risalgono a 2500 anni fa... La magia del luogo e' impressionante, davvero valeva la pena andarci, e' stato molto bello.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Yazd

Post n°13 pubblicato il 19 Settembre 2006 da feavida

Mi trovo a Yazd, una citta' stupenda ed antichissima ai margini del deserto. L'UNESCO la considera uno dei centri ancora abitati piu' antichi del pianeta, ed a vederla sembra possibile, in quanto il centro storico e' interamente costruito di mattoni di fango, e costituisce un insiem molto suggestivo. Nel mio percorso ho incontrato un po' ovunque gli stesi viaggiatori stranieri, e questo fa pensare a quanto poco il turismo internazionale (ed italiano in particolare) pensi a questo bellissimo paese come meta dei propri viaggi. Del resto, la pessima informazione diramata dai nostri media, contribuisce a creare un'immaggine molto lontana dalla realta' iraniana. Si tratta infatti di un luogo estremamente sicuro e piacevole da visitare, in cui cordialita' ed ospitalita' sono un obbligo nei confronti dello straniero. Yazd e' un posto infinitamente piu' tranquillo di Isfahan, c'e' meno casino ed i bambini in particolare sono ancora incantati dalla vista di un occidentale, ti corrono incontro sorridenti, parlandoti come se tu potessi davvero capire il farsi, lingua tra l'altro piuttosto difficile da imparare, per quanto ne so io. Qualche frase a dire il vero riesco a pronunciarla, ma si tratta davvero di poca cosa... so comunque contare fino a dieci, ed anche leggere i numeri... quanto alle parole, restano per me un'insignificante sequenza di puntini, gancetti, mezzelune....
Domani mattina parto, e la mia prossima tappa sara' Shiraz, dove in passato si produceva dell'ottimo vino, e pare che, con un po' di fortuna, si possa venire invitati a csa di qualcuno che te ne possa offrireun po'... Lo spero, e pagherei cifre altissime per una birra...

Khoda Hafez a tutti

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963