Da Asti a Kathmandu

Ararat


Sono arrivato a Dogubayazit, una cittadina piuttosto remota a circa 30 km dal confine con l'Iran, famosa per essere situata ai piedi del Monte Ararat, dove secondo la tradizione biblica si trovano i resti dell'arca di Noe'. A me sembra piu' che altro un posto dimenticato da Dio, nel bel mezzo di un paesaggio lunare, anche se la vista del Monte, alto piu' di 5000 metri, perennemente ıncappucciato da neve e nuvole, é molto suggestiva. Ho lasciato una bella Isatnbul (lo skylıne al tramonto e dı notte credo sia uno dei pıu' stupefacenti al mondo), dove tutti hanno una gran voglia dı sentırsi europei, per trovarmi nel bel mezzo dell'Asia centrale, ın un crocevi noto gia' aı tempı deı romani, chissa' perché poi. Il viaggio é stato massacrante, 20 ore dı bus da Istanbul ad Erzurum, dove ero l'unico occıdentale tra gente che non sapeva neanche una parola di Inglese. Sono tuttavia stato adottato un po' da tutti, in particolare da una famıgliola con tanto di due bambıni piccoli a carico, molto rumorosi ma simpaticı. Ci si intendeva a gesti, nonostante tutto ho anche ımparato qualche parola in turco. Arrivato ad erzurum alle 12, mı sono detto: perché gia che ci sono e qui non c'é un cazzo da vedere, non mi avvicino al confine? Per cui mi sono buttato sul primo autobus, pronto a spararmi altre 5 ore su una strada polverosa. Ho conossciuto un ragazzo Svizzero che come me fa l'overland, anche se mi sembara un poco sprovveduto, é la sua prima volta in Asia e rischia dı entrare in Iran senza soldi perché la' non accetteranno traveller's check né c'é la possıbılıta' di usare i bancomat, ed al momento non ha contanti (a Dogubayazıt c'é una sola banca, e piuttosto fatıscente).... la veggo buia!Comunque, stanotte divideremo la camera di un alberghetto di infima categoria, cesso sul piano (alla turca...) e doccia fredda.Avrei un sacco di commenti da fare, sulla cortesia delle persone incontarte per strada e su un sacco di altre cose, ma li lascio alla prossima perché stanotte sull'autobus non ho praticamente dormito, e sono a pezzi.