Da Asti a Kathmandu

Repubblica Islamica


Ecoomi dunque arrivato nella famosa Repubblica Isalmica dell'Iran. Sono a tabriz, dove mi fermo per la notte, in attesa di partire domani mattina per Teheran. devo ammettere che questi iraniani, di primo acchito, mi piacciono molto piu`dei turchi, in generale mi sembrano piu` simpatici ed "acculturati". Tabriz e` una citta`di circa 2 milioni di abitanti, ma non ha praticamente nulla di interessante dal punto di vista turistico, se si esclude un bazaar molto animato. La popolazione e` in parte iraniana ed in parte azera, in quanto molti di essi sono fuggiti qua in seguito alle persecuzioni turche e russe. Si tratta realmente di un altro mondo, se si escludono pochi giovani, quasi nessuno parla inglese, e tutte le scritte sono in farsi, per cui anche sforzandomi, non ci capisco un emerito cazzo... Tuttavia la gente sembra curiosa e sorridente, non sembra di trovarsi nel bel mezzo dell' Impero del Male. Chi parla inglese, trova sempre un argomento per conversare un po' conoscono molto bene il calcio italiano, ed amano parlare di politica. Io, per non saper ne`leggere ne`scrivere, esprimo tutto il mio dissenso nei confronti della politica estera americana (non devo nemmeno sforzarmi), per cui riscuoto molti consensi. Questa sera ho fatto un giro per le animate vie del centro, alla ricerca di qualcosa con cui sfamarmi, ed ho trovato un posto che arrostiva carne su degli spiedoni (shish kebab), dove ho cenato per 9000 rial, cioe` circa 85 centesimi di euro... niente male. La cosa strana, e` che non ho incontarto un solo occidentale in giro, se si esclude una coppia di tedeschi che ho conosciuto sull'autobus, i quali pero` partivano subito con una guida locale verso una vetta da scalare (sono montanari del sud della Germania, ho subito pensato a Paolino...). In effetti, sembra che in Iran ci siano alcune montagne molto belle da scalare, in quanto il paese e`solcato da numerose catene montuose' con vette oltre i 5000 metri. La situazione delle donne, vista cosi`al volo, non mi sembra cosi` tremenda, sono tutte in giro per il centro e sembrano allegre, avvolte nel loro chador nero (le piu` vecchie) oppure con dei foulard e soprabitini anche piuttosto sexy, devo ammettere. Forse sara` anche una reazione nel vedere le nostre sempre mezze nude, chi lo sa... La cosa piu`rischiosa che mi e`capitato di fare, resta attraversare la strada: anche sulle strisce, sei costantemente aggredito da automobilisti del tutto folli, per cui sembra di dover passare davanti al plotone d'esecuzione. Cerco sempre di accodarmi a qualche locale, cosi`da imparare almeno le tempistiche giuste, e da non terminare il mio viaggio ingloriosamente asfaltato da un pasdaran del volante... Una cosa curiosa e` che, ovunque ti giri, vedi il faccione stampato su di un cartellone con il presidente Ahmadinejad,  l'ayatollah Ali Khamenei e l'indimenticabe Khomeini che ti guardano, con aria severa, a ricordarti che il Grande Fratello e` sempre in agguato. dal mio punto di vista, non riesco a trattenere un sorriso ogni volta che li vedo, anche se forse non ci sarebbe molto da ridere, se lo sapessero...