La pecorina, è la posizione che permette la massima stimolazione del punto G, ed è diventata negli ultimi anni una delleposizioni preferite per le coppie alla ricerca del piacere. Facciamo il punto su questa posizione carica di erotismo e di emozioni. Un po’ di storia
Questa posizione viene praticata sin dall’Antichità. La pecorina ha una connotazione animale, dato che la donna è a quattro zampe e l’uomo la penetra da dietro. È una posizione ritenuta molto eccitante, soprattutto dagli uomini. La tecnica
È una posizione che di rado piace alle più romantiche. Durante la pecorina, è impossibile scambiarsi baci o sguardi. La donna è a quattro zampe, e l’uomo si trova dietro di lei, in ginocchio, con le gambe più o meno piegate a seconda di come la partner allarga le proprie: più larghe saranno, più dovrà abbassarsi. L’uomo penetra la donna tenendola per i fianchi. Le sensazioni
Le sensazioni sono intense, perché la penetrazione è profonda, arrivando a stimolare il punto G. La penetrazione può essere fatta anche sui lati della vagina, in alto o in basso a seconda dell’angolo di penetrazione. Vantaggio: l’uomo puo’ accedere facilmente al clitoride con la mano durante la penetrazione, aumentando il piacere. Le sue mani possono accarezzare tutto il corpo della partner. La pecorina è quindi la posizione ideale per un orgasmo multiplo, vaginale e clitorideo. Permette anche di lasciarsi andare più facilmente, di abbandonarsi al proprio piacere senza preoccuparsi delle espressioni che l’altro può osservare sul nostro viso. Senza lo sguardo diretto, ci si concentra maggiormente sulla propria eccitazione, senza essere distratta o imbarazzata dallo sguardo dell’altro.
Gli inconvenientiLa pecorina è una posizione che ha suscitato numerose critiche: alcuni sottolineano il carattere dominante/dominato, altri parlano del suo aspetto bestiale. Certo, l’uomo prende in mano la situazione, ma è anche una posizione che si realizza con lacomplicità dei due partner e che coinvolge tutto il corpo. Nonostante questo, se l’uomo è troppo vigoroso, la donna può ritrovarsi con le braccia indolenzite, o perdere l’equilibrio, soprattutto se il compagno non sa gestire bene il ritmo, l’intensità, la profondità. Attenzione: a volte la penetrazione può essere dolorosa per la partner, se troppo brutale.
Il momento migliore per metterla in praticaÈ la posizione che si può fare in qualsiasi stanza e in qualsiasi luogo e viene scelta in genere per un momento di sesso selvaggio, ma soprattutto spontaneo. Per questo motivo, è raro che la pecorina venga praticata durante i primi rapporti sessuali di una coppia, dato che può essere imbarazzante per la donna se non conosce bene il proprio partner, il proprio corpo, o se è giovane. |