fertilità benessere

La donazione dello sperma ed i controlli


Il caso negli Usa, denunciato dal Journal of the American Medical AssociationDonatore del seme trasmette malattia a 9 bimbi: uno è mortoL'uomo soffriva di una rara sindrome cardiaca che non ha sintomi evidenti. Polemiche sui controlliMILANO - Nove bambini nati tramite una donazione di sperma hanno ereditato una malattia cardiaca grave e uno di loro è morto, secondo una notizia pubblicata dal Journal of the American Medical Association e ripresa dal britannico Daily Telegraph. Il donatore, che all'epoca aveva 23 anni e ora ne ha 42, donò lo sperma alla banca del seme di San Francisco in America; il seme è stato poi utilizzato per la nascita di ben 22 bambini, oltre ai due figli nati dal matrimonio del donatore stesso. Quando un bimbo nato dal seme dell'uomo è morto all'età di due anni per problemi cardiaci, sono stati effettuati test tramite i quali si è risalito al donatore di sperma che avrebbe trasmesso la malattia. Tra gli altri otto bambini su cui è stata riscontrata la malattia, due soffrono di gravi problemi cardiaci mentre gli altri sei non hanno sintomi. POLEMICA SUI CONTROLLI - L'uomo non sapeva di soffrire della cardiomiopatia ipertrofica, una condizione cardiaca rara che non ha sintomi evidenti e che può causare la morte. Il caso ha creato polemiche sui controlli medici attualmente in atto sui donatori di sperma. Gli esperti dicono che la condizione poteva essere individuata tramite elettrocardiogramma anche se, ammettono, è difficile monitorare tutti i difetti genetici che possono portare a sviluppare malattie cardiache.30 ottobre 2009 E' il rischio di ogni riproduzione: se uno dei due componenti della coppia porta una malattia la trasmette alla prole. Se è diagnoticabile prima, la puoi prevenire. Resta un problema di carico genetico della popolazione, come per coloro predisposti alla polmonite che non muoiono grazie agli antibiotici.