Solo io...

Grazie a te...


Questa notte, invece di dormire, ho riflettuto tanto... Strano, no??? Proprio quando si è stremati dal dolore e dalle fatiche della giornata, la testa non fa altro che non volersi spegnere... Anzi, vaga... vaga fino a giungere in posti così strani, dove gli abitanti sono lì, ad attenderti ed a rimproverarti il fatto che fingi di non sapere della loro esistenza... Ognuno di quegli indigeni, in realtà, non ti è straniero... Ognuno di loro incarna pensieri a cui non vorresti mai pensare a causa del dolore che ti infliggono...Eppure, bisogna pur giungere alla resa dei conti e... lì, immobile, speri che qualcuno abbia pietà della tua impotenza... speri che qualcuno ti prenda per mano e ti indichi la strada non per fuggire via, ma per addentrarti nei meandri di quel posto sperduto affinché non ti faccia più paura... affinché tu possa aprire il tuo cuore e non vedere dentro di te un mostro da sconfiggere, ma una perla da coltivare ed ammirare ogni mattina... affinché diventi rara...Cerca cerca... qualcuno che ti sorregge lo trovi...Grazie a te che mi stai accanto e... che mi mostri il volto sereno di un pensiero accigliato...Te ne sono grata...