p.tommaso

Post N° 819


In preghiera diciamo no alla guerra a Gaza«Quello in corso a Gaza è un massacro, non un bombardamento; è un crimine di guerra e ancora una volta nessuno lo dice». Questo disperato appello del parroco di Gaza è stato raccolto da Pax Christi, che con un comunicato, il 31 dicembre «ha provato a scuotere la pesantissima indifferenza – scrivono - con cui in Italia si sta assistendo al massacro di un'intera popolazione, per metà minori. Un inferno di orrore, morte e distruzione, di lutti, dolore e odio si sta abbattendo in queste ore sulla Striscia di Gaza e sul territorio israeliano adiacente. Dopo una settimana di bombardamenti e centinaia di morti, i carri armati hanno invaso la Striscia, seminando morte casa per casa, distruggendo in un bagno di sangue luoghi di culto e ospedali, scuole e centrali elettriche. Se vergognosi sono il silenzio consenziente dei Governi e la paralisi delle Nazioni Unite, inaccettabile è il nostro assistere attoniti e rassegnati a questo crimine di guerra, senza condividere almeno un sussulto di indignata protesta».Ed ora, «dopo l’appello del Papa all’Angelus – spiega Mons. Tommaso Valentinetti, presidente di Pax Christi Italia e arcivescovo di Pescara-Penne - una doppia proposta è stata abbracciata proprio questa mattina da tutta la Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana e dalla Arcidiocesi di Pescara-Penne». I vescovi, infatti, invieranno in giornata alle parrocchie una preghiera di supplica per la pace, ispirata dalla stessa solennità dell’Epifania e da recitare domani nelle celebrazioni della manifestazione di Gesù. Monsignor Valentinetti inoltre invita i suoi fedeli a partecipare alla celebrazione della messa, nella cattedrale di San Cetteo di Pescara, per unirsi a lui nella preghiera di pace. E non è tutto. Pax Christi propone un Gesto simbolico, «che stimoli più profonde prese di coscienza – scrivono - e diffonda un ampio rifiuto della logica dell'annientamento e della morte. Nelle nostre case, nelle nostre chiese, lì dove splende il segno della Stella cometa, annuncio di luce e speranza per ogni uomo e donna, proponiamo di listare a lutto la stella dei Magi, perché sia percepibile la nostra vicinanza a tutti coloro che stanno piangendo i loro cari, ed evidente il nostro fermo NO alla distruzione, ai bombardamenti, alle uccisioni di centinaia di persone innocenti