Pioggia di Parole*

think


Gli ultimi avvenimenti mi hanno fatto pensare parecchio. La morte prematura di Sic poi ha creato una voragine nel mio cuore e ho passato molto tempo a riflettere su come la nostra vita sia davvero appesa ad un filo. Sì, pensavo.. non sappiamo mai se la cosa che stiamo facendo sia l'ultima volta che la possiamo fare o se potremmo farla altre mille volte. Troppe volte, però, facciamo le cose dandole per scontate, come se tanto potessimo rifarle all'infinito. Ancora e ancora. Siamo troppo svogliati.E poi accade quel che accade. Andiamo e veniamo a piacimento del nostro destino e non abbiamo la possibilità di prepararci al distacco. Ad un distacco definitivo. Molti odiano gli addii, ma dover dire addio senza essersi congedati come si deve lascia dentro un vuoto incolmabile. Spesso penso anche a come mi comporterei se fosse l'ultimo giorno che mi rimane da vivere. Questo mi porta a chiedere scusa per uno sgarbo o un litigio. Mi induce a chinare il capo e a mettere da parte l'orgoglio, anche perchè non serve proprio a nulla. Quando saluto qualcuno cerco di essere il più calorosa possibile. Dispenso sorrisi a chi voglio bene davvero e non mi pongo più il problema di dire ciò che penso. In fondo dovremmo davvero vivere fino in fondo giungendo all'anima delle cose, delle persone, delle situazioni. Fare bagni di emozioni e respiri profondi.Poi ci saranno inevitabilmente giorni bui in cui nulla sembra andare per il verso giusto, ma bisogna provare a farsi forza e ringraziare per ogni singolo momento che possiamo vivere. Abbiamo un dono preziosissimo che non deve andare sprecato. Mai.