pensieri e parole

A CHI HA VOGLIA DI ACOLTARE...


C'era una volta, in un bosco, in un paese di cui ora non ricordo il nome, un uomo. Sì. C'era una volta un uomo. Semplicemente. Non aveva nulla di speciale, non aveva nessuna principessa da salvare o drago da sconfiggere. Andava nel bosco per far visita agli animali. I suoi preferiti erano una volpe, un orso ed una lepre. Non era ricco, ma quei suoi tre amici animali lo facevano sentire più potente di un re. Passava le sue giornate a camminare. A fischiettare ed a parlare con tutti gli abitanti del bosco. Alla sera poi, stanco ed affamato, tornava nella sua casetta. Non aveva nessuno ad aspettarlo, nemmeno un piatto caldo per scaldarsi lo stomaco ed il cuore. Era solo. Ma non lo sapeva nessuno. Si metteva accanto al fuoco e sognava. Sognava di mangiare, di bere, di amare. Non aveva grandi sogni. Era così povero da non potersi permettere nemmeno quelli. Ma sorrideva sempre. Le sue giornate procedevano tutte uguali, senza grandi eventi o sconvolgimenti. Finchè una mattina, nessuno degli animali ricevette la visita dell'uomo. A dire il vero, se ne accorsero solo la volpe, l'orso e la lepre. Lo andarono a cercare. Ed arrivarono fino alla sua casetta. E lo trovarono li. Tremante ed addormentato davanti al fuoco. La porta era aperta, ma decisero di non entrare. Se ne andarono. Poco dopo, la volpe tornò con un grappolo d'uva. Entrò. E lo lasciò accanto al suo amico ammalato. Lo scaldò per un po' con la sua coda, e poi uscì senza far rumore. Gli voleva un gran bene. Ed era giunto il momento di dimostrarglielo. Dopo qualche minuto arrivò l'orso. Portava in bocca un salmone. Entrò. E lo mise a cuocere sul fuoco. Così, al suo risveglio, il suo amico lo avrebbe trovato pronto per essere mangiato. Ravvivò il fuoco. Ed uscì senza fare rumore. Gli voleva un gran bene, ed era giunto il momento di dimostraglielo. Per ultima arrivo la lepre, non aveva nulla con se. Era troppo piccola per poter pescare o per prendere dell'uva da un albero. Entrò. E guardò quell'uomo addormentato. Non aveva nulla per lui. Nulla per poterlo aiutare. Eppure voleva rendersi utile. Aiutarlo anche lei, come avevano fatto gli altri due. Guardò il fuoco. Era vivo. Ed il pesce era quasi cotto. La fame dell'uomo era sicuramente più grande di quel pesce. Si avvicinò al suo amico. Gli sussurrò "grazie". E si lanciò tra le fiamme. Gli voleva un gran bene. Ed era giunto il momento di dimostrarglielo.