felici e sognatori

Hiroshima, per non dimenticare, per arrivare un giorno al disarmo nucleare.


 .... Questo è il giorno della memoria per le vittime della bomba di Hiroshima.Nessuno di noi riuscirà mai ad immaginare cosa accadde quel giorno, tanto la tragedia è stata grande, tanto è stata al di fuori dei nostri parametri di valutazione del reale.Ciò che subirono gli abitanti di Hiroshima e Nagasaki nel '45 è il volto più atroce della guerra.L'unico fotografo che, sopravvissuto all'esplosione tentò di documentare gli istanti immediatamente successivi all'esplosione, rinunciò dopo i primi tre scatti, tanto era lo sgomento che provocava in lui ciò che vedeva, non se la sentì di fissare sulla lastra fotografica ciò che si parava davanti ai suoi occhi.La bomba atomica si comportò in un modo diverso da qualsiasi altro ordigno. Il lampo disintegrò tutto per alcuni chilometri dall'epicentro, poi per chilometri e chilometri fuse pietre e metalli, incendiò l'ossigeno, cenerizzò, polverizzò. E poi ancora per chilometri e chilometri il lampo di luce bianca e impenetrabile bruciò ed ustionò ancora tutto quello che si trovava rivolto verso l'epicentro. Ridusse la gente ad ombre stampate sui muri. Tutto bruciava, la gente si sentiva bruciare da dentro e, pervasa da una sete inestinguibile ed improvvisa non trovavano riparo alcuno dal fuoco atomico. Poi un'ondata che più che un'esplosione era simile ad un uragano potentissimo spazzò via le macerie abbattendo ciò che in piedi era rimasto, e poi un'ondata di pari intensità in senso opposto verso la nube a forma di fungo che si alzava nel cielo, una colonna di fuoco e detriti dalla terra al cielo.I superstiti riportarono ferite incurabili e morirono a migliaia nei giorni successivi. La bomba risparmiò qualcuno qua e la, a volte bastava una parete o un fossato per salvare una persona. La Bomba appariva beffarda e crudele: la sua luce era stupenda, ma chi la guardava perdeva la vista, ti risparmiava per l'ombra di un muro e cenerizzava la persona che stringevi per mano. I pochi superstiti hanno sempre lottato affinchè il mondo non dimentichi questa tragedia e rinunci per sempre a sviluppare queste armi cosi indegne del genere umano. Per metterci in guardia dal pericolo che avevamo scatenato.Ed invece purtroppo furono sviluppati ordigni immensamente più potenti, in grado di sterminare più volte il genere umano.Armi mai usate in guerra, ma che tuttavia sono state fatte detonare provocando un inquinamento radioattivo globale che sicuramente ha avuto effetti negativi sulla salute di migliaia di persone.Tutte le persone di buon senso giudicano folle la creazione di queste armi.Oggi, finita la guerra fredda, siamo tentati di allontanare dalla nostra mente questo pericolo. Purtroppo invece questo periodo è quanto mai attuale a causa della proliferazione nucleare che rischia di rendere concreto il rischio di un uso di queste armi in caso di guerra. Infatti le nuove potenze nucleari sono spesso instabili e poco affidabili e spesso cercano di sfuggire ai controlli della comunità internazionale.Per questo motivo penso che questo sia un tema di attualità, un tema che ci riguarda, un tema che ci interessa.Chiediamo tutti, ai potenti del mondo, di perdurare sulla strada del disarmo nuncleare, bloccando sia la proliferazione che lo sviluppo di nuove armi di distruzione di massa. Questo come presupposto per un definitivo abbandono da parte di tutti di queste armi.L'impegno di Obama sembra andare in questa direzione, e questo è molto positivo, un piccolo barlume di speranza per ognuno di noi.Ogni anno la produzione di queste armi assorbe immense quantità di risorse economiche impoverendo la gente normale, ogni anno la produzione di queste armi inquina in maniera pesantissima e irreversibile il mondo in cui viviamo, ogni anno il rischio di un uso di queste armi aumenta.A noi interessa.A noi importa.La gente normale vuole l'abolizione di queste armi.http://it.wikipedia.org/wiki/Bombardamenti_atomici_di_Hiroshima_e_Nagasaki