felici e sognatori

L'impossibile deflazione.


Vorrei dire un paio di cose sulla crisi che, non so perchè, continua ad interessarmi.1) Nonostante si dica che il peggio è passato, il quotidiano "La nazione" (di venerdì scorso) notava che, a Firenze, chiudono circa tre negozi al giorno. Ed effettivamente, girando per la città non si vedono altro che bandoni abbassati con sopra il cartello "vendesi" o "affittasi".2)Alla fine sono arrivato alla conclusione che, quando si parla di questa crisi, la gente comune si riferisce alla crisi dell'economia reale, mentre in realtà ci si riferisce alla crisi delle borse.A questo punto voglio fare anche un'altra considerazione: non è la crisi delle borse che determina la crisi dell'economia reale, ma al contrario, è la crisi dell'economia reale che provoca la crisi delle borse. Infatti la borsa non è altro che lo specchio dell'economia reale. La traduzione in valore numerico dell'economia reale.Io penso che per uscire da questa crisi non ci sia una ricetta precisa, ma che l'economia tornerà a crescere dopo un periodo abbastanza lungo. Diciamo dieci, dodici anni.Ovviamente in questo periodo non accadrà nulla di drammatico, ma certamente il tenore di vita di molte persone potrebbe leggermente calare.In linea generale, questo periodo sarà caratterizzato da una forte inflazione, sia in termini relativi (potere di acquisto) sia assoluti (aumento dei prezzi).L'inflazione è infatti l'unico modo per tamponare, nell'immediato, gli effetti che la crisi procurerà al bilancio di molti Paesi. L'inflazione getterà un po' di ossigeno nelle vene dell'economia, perchè rilancerà la produzione rendendola nuovamente conveniente e quindi aumentando nel medio e lungo periodo l'occupazione. Gettando così un ponte verso la ripresa.Al contrario, una situazione deflattiva sarebbe veramente problematica.Ovviamente a tutti piacerebbe che prezzi e tariffe calassero, ma questo significherebbe l'avvitamento dell'economia verso la sua dissoluzione.Ciò non è mai avvenuto (tranne che alla vigilia del Medio Evo).Ne può avvenire.Infatti cosa sta accadendo? I prezzi in questo ultimo anno non sembrano aumentare a causa del crollo della domanda. Questa è la deflazione: la produzione eccede la domanda, i prodotti restano invenduti e calano di prezzo. Tuttavia le aziende cessano o riducono la produzione provocando un calo ulteriore del reddito della gente. A questo punto, proseguendo su questa strada, si arriverebbe ad una crisi economica gravissima che ovviamente deve essere evitata ad ogni costo.Ben presto quindi i prezzi cesseranno di scendere, poichè la produzione in tutti i settori verrà ricalibrata all'offerta, mentre verrà emessa moneta per rilanciare la domanda.Quindi i prezzi torneranno a crescere e non poco, ma questo nel medio periodo farà ricrescere l'occupazione e farà tornare a crescere l'economia.Queste sono opinioni personali, ma penso che andrà così.Comunque per ora la crisi c'è e si vede, e chi non la vede beato lui.