Nel 2008 venne trovato il fossile di una falange nella caverna di Denisova, a 6 km dal villaggio di Chernyi Anui in Siberia.Inizialmente si pensò trattarsi di uno dei tanti reperti attribuibili ai Neanderthal, la specie umana che visse insieme a noi fino alla parte più rigida dell'era glaciale, per poi estinguersi durante l'ultimo parte del periodo lasciandoci padroni incontrastati dell'era post glaciale in cui viviamo.Di questi giorni, invece, la sorprendente scoperta.Infatti si sapeva che in epoche remotissime, prima dell'era glaciale, l'uomo viveva insieme ad altre specie umane, molte meno evolute, altre molto simili a lui. Tuttavia queste si erano estinte in epoca remotissima, e solo due specie di Homo avevano attraversato insieme il processo evolutivo durante i 94.000 anni nei quali il mondo fu preda dei ghiacci perenni.Sapiens e Neanderthal, che elaborarono entrambi tecnologie per la caccia e la protezione dalle intemperie, riuscirono a sopravvivere e ad affinare le loro tecniche, mentre le altre specie umane sembravano essersi tutte estinte ben prima di questo periodo di gelo polare.Adesso, dopo che l'esame del DNA ha rivelato che il reperto siberiano appartiene ad una specie umana diversa da Noi e dai Neanderthal, dobbiamo ammettere che l'era glaciale era molto più vitale e affollata di quanto si pensasse.La falange è databile tra i 48.000 ed i 30.000 anni fa, quindi almeno fino a quel periodo le tre specie coabitavano la Terra.Certo, la scarsità di testimonianze farebbe pensare ad una comunità molto esigua, che comunque si sarebbe allontanata dall'Africa molto prima di delle altre due razze umane (questo è l'unico caso in cui realmente si può parlare di razze, trattandosi effettivamente di razze diverse della stessa creatura).Mentre Sapiens e Neanderthal si conoscevano certamente, non vi è prova che l'ultimo ritrovato vivesse insieme a loro.Se però si era spostato in Siberia prima delle altre due specie umane, poichè sappiamo che Neanderthal e Sapiens, per sopravvivere al gelo furono spinti a costruire e utilizzare numerosi oggetti (il secondo anche a collaborare col cane per caccia e difesa) ed a creare abbozzi di civiltà evolute, è molto probabile che l'uomo recentemente scoperto fosse altrettanto evoluto, poichè per sopravvivere deve avere sicuramente costruito rifugi, pellicce, armi per cacciare ecc.Qui sotto il link al post che descrive il periodo di cui stiamo parlando, ovviamente alla luce di ciò che si sapeva prima di questa recente scoperta. Contiene anche la cronologia grafica dal 102.000 a.C.(appositamente realizzata da me per questo blog)Cronologia universale grafica dal 102.000 a.C ai giorni nostri. (Ultima glaciazione più periodo attuale interglaciale, Olocene)
Scoperta nuova specie umana, convisse con noi ed i Neanderthal. Rivoluzionaria scoperta scientifica riscrive la preistoria.
Nel 2008 venne trovato il fossile di una falange nella caverna di Denisova, a 6 km dal villaggio di Chernyi Anui in Siberia.Inizialmente si pensò trattarsi di uno dei tanti reperti attribuibili ai Neanderthal, la specie umana che visse insieme a noi fino alla parte più rigida dell'era glaciale, per poi estinguersi durante l'ultimo parte del periodo lasciandoci padroni incontrastati dell'era post glaciale in cui viviamo.Di questi giorni, invece, la sorprendente scoperta.Infatti si sapeva che in epoche remotissime, prima dell'era glaciale, l'uomo viveva insieme ad altre specie umane, molte meno evolute, altre molto simili a lui. Tuttavia queste si erano estinte in epoca remotissima, e solo due specie di Homo avevano attraversato insieme il processo evolutivo durante i 94.000 anni nei quali il mondo fu preda dei ghiacci perenni.Sapiens e Neanderthal, che elaborarono entrambi tecnologie per la caccia e la protezione dalle intemperie, riuscirono a sopravvivere e ad affinare le loro tecniche, mentre le altre specie umane sembravano essersi tutte estinte ben prima di questo periodo di gelo polare.Adesso, dopo che l'esame del DNA ha rivelato che il reperto siberiano appartiene ad una specie umana diversa da Noi e dai Neanderthal, dobbiamo ammettere che l'era glaciale era molto più vitale e affollata di quanto si pensasse.La falange è databile tra i 48.000 ed i 30.000 anni fa, quindi almeno fino a quel periodo le tre specie coabitavano la Terra.Certo, la scarsità di testimonianze farebbe pensare ad una comunità molto esigua, che comunque si sarebbe allontanata dall'Africa molto prima di delle altre due razze umane (questo è l'unico caso in cui realmente si può parlare di razze, trattandosi effettivamente di razze diverse della stessa creatura).Mentre Sapiens e Neanderthal si conoscevano certamente, non vi è prova che l'ultimo ritrovato vivesse insieme a loro.Se però si era spostato in Siberia prima delle altre due specie umane, poichè sappiamo che Neanderthal e Sapiens, per sopravvivere al gelo furono spinti a costruire e utilizzare numerosi oggetti (il secondo anche a collaborare col cane per caccia e difesa) ed a creare abbozzi di civiltà evolute, è molto probabile che l'uomo recentemente scoperto fosse altrettanto evoluto, poichè per sopravvivere deve avere sicuramente costruito rifugi, pellicce, armi per cacciare ecc.Qui sotto il link al post che descrive il periodo di cui stiamo parlando, ovviamente alla luce di ciò che si sapeva prima di questa recente scoperta. Contiene anche la cronologia grafica dal 102.000 a.C.(appositamente realizzata da me per questo blog)Cronologia universale grafica dal 102.000 a.C ai giorni nostri. (Ultima glaciazione più periodo attuale interglaciale, Olocene)
