Ci sono momenti, nella vita di una donna, anzi, di una femmina, in cui avvengono ineluttabili cambiamenti. Il primo grande e sconvolgente cambiamento coincide con il momento in cui una piccola, dolce, fragile fanciullina realizza che i peli superflui sono nemici insidiosi e terribili.. e inizia così una battaglia il cui esito (negativo) è già stato scritto. Di lì a poco, di solito, arriva pure la prima mestruazione.. altra grande seccatura che segna la vita di una donna per quei 30/40 anni.. ( e già solo questo basterebbe a far desistere una persona sana di mente..) Passando rapidamente in rassegna alcuni altri grandi cambiamenti, si potrebbero citare: - il primo amore.. che nn si scorda mai (più che altro perchè, nella migliore delle ipotesi, non ti si fila di pezza.. e riesce brillantemente a spezzare il tuo tenero cuoricino!); - i 18 anni.. (se becco chi ha detto che a 18 anni si comincia a vivere, lo lincio! Ne ho 30 abbondanti e ancora nn ho capito esattamente che cosa significhi "vivere".. riesco a mala pena a sopravvivere, e ancora grazie!!); - il secondo amore.. che ti scorderesti pure volentieri, peccato che solitamente ti lasci sempre qualche strascico (figli, debiti, protesti & C...); - il momento in cui si entra nel mondo del lavoro... e lì ti rendi conto che essere donna è veramente un limite, anzi, a volte quasi una colpa (come dire: se sei bella, ti tirano le pietre.. se sei brava ti tirano le pietre.. se sei in gamba, ti tirano le pietre.. se sei brutta/scema/acida/isterica e incapace ti tirano le pietre.. e allora fanc.. a tutti! che cazzo devo fare per non morire lapidata?!); - i 30 anni.. beh, quello sarebbe anche un bel momento: ti senti attraente e in forma, pensi di aver finalmente capito come relazionarti con l'altro sesso, riesci ad illuderti che la tua vita professionale sia in ascesa (ma, in realtà, è solo in salita: se tutto va bene sgobberai come un mulo per i 30 anni successivi..), e, particolare non trascurabile, hai imparato ad indossare reggicalze e tacchi a spillo con la naturalezza con cui gireresti per casa con una vecchia t-shirt slandronata.. Ecco: a questo punto ti senti (quasi) realizzata, (quasi) padrona del tuo mondo.. e incece: PATATRAC!! Ti alzi una mattina (con la pelle perfettamente liscia e compatta, i glutei sodi, il ventre piatto e i capelli perfettamente in piega.. quasi quasi ti senti la riproduzione fedele di una modella da terza pagina..) e realizzi che, per la verità, di tutte queste cazzate nn te ne frega niente.. QUESTO è ciò che sta capitando a me.. cioè, senza falsa modestia, posso dire di essere carina, brillante, abbastanza affermata e soddisfatta della mia vita professionale, piena di amici e conoscenze varie, padrona del mio tempo, eppure.. mi manca qualcosa. Pensa e ripensa ho individuato COSA mi manca: un uomo col quale costruire qualcosa concreto.. una persona dalla quale ritornare tutte le sere e con la quale condividere una parola, un sorriso, una lacrima, un pensiero.. un uomo che mi scelga tutti i giorni e che abbia voglia di crescere e creare qualcosa con me.. Si, forse sono diventata una vecchia carampana anzitempo, ma ho tanta voglia di famiglia: un tetto sulla testa, una nidiata di pargoli, un cane, un'utilitaria per fare la spesa.. Che nessuno mi parli di orologio biologico per pietà!! Qui non è questione di biologia.. il problema vero, invece, è che non ci sono uomini che abbiano la benchè minima intenzione di provare (e, sottolineo, provare.. non pretendo garanzie!!) a mettere in piedi una relazione che duri più di 48/72 ore!! Ma cosa significa "vivo alla giornata"?!?! Ok non programmare i prossimi 35/40 anni (il che, in effetti, sembrerebbe un tantino impegnativo anche a me..), ma -cazzo, brutto asino che non sei altro!- siamo a giovedì, è troppo chiederti di dirmi se hai intenzione di passare il weekend con me oppure no?!?! Non è una domanda difficile: si o no??? Eppure.. niente, il nulla più totale: mah.. nn so.. vediamo.. sento cosa vogliono fare gli altri.. Ma a 40 anni hai ancora bisogno dell'autorizzazione di tutta la combriccola dei tuo stupidissimi amici per poter passare 48 ore da solo con una donna?!?! Bah.. senza parole.. Tutti bravi a dire che sognano la famiglia ma vogliono una moglie che sia anche donna e femmina.. e poi?! Tu sei lì, tutta carina e apparecchiata a festa che nn aspetti altro che poterti finalmente godere (e far godere) quello che consideri il tuo compagno (povera illusa!!).. e lui? Niente! Latita, tentenna.. e poi sparisce! Ora, le alternative sono 2: o sono IO ad essere completamente sbagliata, un disastro totale, un'ecatombe ambulante su 2 zampe.. oppure trovarsi un fidanzato decente (decente.. nn meraviglioso/fantastico/sublime..) è diventata una missione tanto pericolosa quanto impossibile! Ora, se qualcuno/a ha qualche prezioso suggerimento da regalarmi, sappia che lo accetto più che volentieri.. Sto proprio raschiando il fondo del barile: o riesco a venire a capo di questo misterioso arcano o getto la spugna.. alla neuro nn ci voglio finire! Un bacio grande a tutti.. in particolare a mio fratello, che so che capirà alla perfezione cosa c'è dietro ogni singola parola di questo scritto. RossoSpento
MEGLIO CAMBIARE, NE..
Ci sono momenti, nella vita di una donna, anzi, di una femmina, in cui avvengono ineluttabili cambiamenti. Il primo grande e sconvolgente cambiamento coincide con il momento in cui una piccola, dolce, fragile fanciullina realizza che i peli superflui sono nemici insidiosi e terribili.. e inizia così una battaglia il cui esito (negativo) è già stato scritto. Di lì a poco, di solito, arriva pure la prima mestruazione.. altra grande seccatura che segna la vita di una donna per quei 30/40 anni.. ( e già solo questo basterebbe a far desistere una persona sana di mente..) Passando rapidamente in rassegna alcuni altri grandi cambiamenti, si potrebbero citare: - il primo amore.. che nn si scorda mai (più che altro perchè, nella migliore delle ipotesi, non ti si fila di pezza.. e riesce brillantemente a spezzare il tuo tenero cuoricino!); - i 18 anni.. (se becco chi ha detto che a 18 anni si comincia a vivere, lo lincio! Ne ho 30 abbondanti e ancora nn ho capito esattamente che cosa significhi "vivere".. riesco a mala pena a sopravvivere, e ancora grazie!!); - il secondo amore.. che ti scorderesti pure volentieri, peccato che solitamente ti lasci sempre qualche strascico (figli, debiti, protesti & C...); - il momento in cui si entra nel mondo del lavoro... e lì ti rendi conto che essere donna è veramente un limite, anzi, a volte quasi una colpa (come dire: se sei bella, ti tirano le pietre.. se sei brava ti tirano le pietre.. se sei in gamba, ti tirano le pietre.. se sei brutta/scema/acida/isterica e incapace ti tirano le pietre.. e allora fanc.. a tutti! che cazzo devo fare per non morire lapidata?!); - i 30 anni.. beh, quello sarebbe anche un bel momento: ti senti attraente e in forma, pensi di aver finalmente capito come relazionarti con l'altro sesso, riesci ad illuderti che la tua vita professionale sia in ascesa (ma, in realtà, è solo in salita: se tutto va bene sgobberai come un mulo per i 30 anni successivi..), e, particolare non trascurabile, hai imparato ad indossare reggicalze e tacchi a spillo con la naturalezza con cui gireresti per casa con una vecchia t-shirt slandronata.. Ecco: a questo punto ti senti (quasi) realizzata, (quasi) padrona del tuo mondo.. e incece: PATATRAC!! Ti alzi una mattina (con la pelle perfettamente liscia e compatta, i glutei sodi, il ventre piatto e i capelli perfettamente in piega.. quasi quasi ti senti la riproduzione fedele di una modella da terza pagina..) e realizzi che, per la verità, di tutte queste cazzate nn te ne frega niente.. QUESTO è ciò che sta capitando a me.. cioè, senza falsa modestia, posso dire di essere carina, brillante, abbastanza affermata e soddisfatta della mia vita professionale, piena di amici e conoscenze varie, padrona del mio tempo, eppure.. mi manca qualcosa. Pensa e ripensa ho individuato COSA mi manca: un uomo col quale costruire qualcosa concreto.. una persona dalla quale ritornare tutte le sere e con la quale condividere una parola, un sorriso, una lacrima, un pensiero.. un uomo che mi scelga tutti i giorni e che abbia voglia di crescere e creare qualcosa con me.. Si, forse sono diventata una vecchia carampana anzitempo, ma ho tanta voglia di famiglia: un tetto sulla testa, una nidiata di pargoli, un cane, un'utilitaria per fare la spesa.. Che nessuno mi parli di orologio biologico per pietà!! Qui non è questione di biologia.. il problema vero, invece, è che non ci sono uomini che abbiano la benchè minima intenzione di provare (e, sottolineo, provare.. non pretendo garanzie!!) a mettere in piedi una relazione che duri più di 48/72 ore!! Ma cosa significa "vivo alla giornata"?!?! Ok non programmare i prossimi 35/40 anni (il che, in effetti, sembrerebbe un tantino impegnativo anche a me..), ma -cazzo, brutto asino che non sei altro!- siamo a giovedì, è troppo chiederti di dirmi se hai intenzione di passare il weekend con me oppure no?!?! Non è una domanda difficile: si o no??? Eppure.. niente, il nulla più totale: mah.. nn so.. vediamo.. sento cosa vogliono fare gli altri.. Ma a 40 anni hai ancora bisogno dell'autorizzazione di tutta la combriccola dei tuo stupidissimi amici per poter passare 48 ore da solo con una donna?!?! Bah.. senza parole.. Tutti bravi a dire che sognano la famiglia ma vogliono una moglie che sia anche donna e femmina.. e poi?! Tu sei lì, tutta carina e apparecchiata a festa che nn aspetti altro che poterti finalmente godere (e far godere) quello che consideri il tuo compagno (povera illusa!!).. e lui? Niente! Latita, tentenna.. e poi sparisce! Ora, le alternative sono 2: o sono IO ad essere completamente sbagliata, un disastro totale, un'ecatombe ambulante su 2 zampe.. oppure trovarsi un fidanzato decente (decente.. nn meraviglioso/fantastico/sublime..) è diventata una missione tanto pericolosa quanto impossibile! Ora, se qualcuno/a ha qualche prezioso suggerimento da regalarmi, sappia che lo accetto più che volentieri.. Sto proprio raschiando il fondo del barile: o riesco a venire a capo di questo misterioso arcano o getto la spugna.. alla neuro nn ci voglio finire! Un bacio grande a tutti.. in particolare a mio fratello, che so che capirà alla perfezione cosa c'è dietro ogni singola parola di questo scritto. RossoSpento