efraim

Fantasticherie


Fantasticherie Rullo di tamburo ad annunziar l’arrivo d’una lei che come ombra vedi e poi sparire e in un momento a vista, eccomi qua. Guardar con attenzione per scoprire che manca qualcosa e che non c’è qualcosa a dire il vero e non so dire quello che possa mostrarla tutt’ essa com’è. Allora ancor rullo rullo nella mente di vederla mentre pensa e scrive di vederla solo riflettente d’inventarsi di zucchero parole perché d’altro parlar le viene male perché ha nel suo Io, voler donare col palmo della mano e il suo buon soffio un bacio che lontano arriverà.