NATURANDO L’Alpe or vedo luccicante il mio Col verde e il bianco sposi E l’eco a rimbalzar su quei M’arriva dentro e non so dirmi come Tutto non sa di terra e non di mio Che quasi m’ atterrisce e me sgomenta Poi che il silenzio l’alimenta Senza ch’io possa dar parvenza E cosa dir di cosa m’impedisce D’aprir sbarrati gli occhi a meraviglia Quel soffio tal leggero a piuma Che aria non è ma è respirar di fata M’avvolgo allor alla mantella doppia Cercando in quella risposta che mi manca Trovando ricordo di bambino L’essere stretto al grembo della mamma
Naturando
NATURANDO L’Alpe or vedo luccicante il mio Col verde e il bianco sposi E l’eco a rimbalzar su quei M’arriva dentro e non so dirmi come Tutto non sa di terra e non di mio Che quasi m’ atterrisce e me sgomenta Poi che il silenzio l’alimenta Senza ch’io possa dar parvenza E cosa dir di cosa m’impedisce D’aprir sbarrati gli occhi a meraviglia Quel soffio tal leggero a piuma Che aria non è ma è respirar di fata M’avvolgo allor alla mantella doppia Cercando in quella risposta che mi manca Trovando ricordo di bambino L’essere stretto al grembo della mamma