poesia militante

dalla parte delle stelle


Dalla parte delle stelle Tirate per la codaSulla cresta dell’ondaUnico punto in mezzo al desertoLa breve stagione dell’anarchiaIn numero leggermente sopra l’infinitoUna che cade una che si rialzaUna volta andata non tornaÈ da un immenso caosL’orologio segna la stessa ora per sempreLa loro età è impensabile poco al di sotto dell’infinitoPotrebbe, se volesse, il tutto (persino Dio ai suoi piedi)Un passatempo cosmologicoSiamo noi pecore in mezzo al pratoA quella distanza meno che nulla.