poesia militante

Sulla morte


Sulla morte Quante volte  l’abbiamo sentita? Come è messa oggi?Puzza sempre di morte?È ancora tra le cose quella più ovvia?Se ne può parlare senza essere patetici?Riduce o è ridotta?E questo scolorire del sembiante:Tu sei il grembo a cui tutto fa ritornoL’unità che spezzata si ricomponeIo sono ancora in giocoE scommetto su di te Con pochi margini di errore.