Fermata a richiesta

Morning footsteps


Oggi potrei chiamarla Primavera,  questa scossa dei sensi che annuso nell’aria e in un calore timido sul viso.Il sole mescola la foschia e trasluce le cose. Seduto sul bordo di un desiderio guardo più lontano; osservo il filo sottile che unisce e divide i contorni.Prendo in prestito linee e curve di questa mattina tiepida e l’odore, e ti disegno per me, per i miei occhi, per le mani lontane.E filo e sfilo lunghi gomitoli di te.