Fermata a richiesta

La scoperta dell’acqua calda


 "Tutto questo ho visto riflettendo su ogni azione che si compie sotto il sole, quando l'uomo domina sull'uomo, a proprio danno. Frattanto ho visto empi venir condotti alla sepoltura; invece, partirsene dal luogo santo ed essere dimenticati nella città coloro che avevano operato rettamente. Anche questo è vanità."                                                                                                                                                  Ecclesiaste 8, 9-10"Sulla terra si ha questa delusione: vi sono giusti ai quali tocca la sorte meritata dagli empi con le loro opere, e vi sono empi ai quali tocca la sorte meritata dai giusti con le loro opere. Io dico che anche questo è vanità."                                                                                                                                                   Ecclesiaste 8, 14 Tra sei giorni sarà la giornata della memoria, la data in cui si ricordano le vittime della follia nazi-fascista; tra due mesi ricorderemo la morte di Cristo, tra dodici la sua nascita. E poi il due novembre per non far mancar nulla a nessuno,  e il quattro  e…E ieri? Ieri un bambino di tre anni è morto ucciso da ndranghetisti con la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ucciso e poi bruciato insieme al nonno ed alla compagna di quest’ultimo per un affare di droga e di conti non pagati.È successo ieri: non ci vuole tanta memoria per ricordarlo.E in Siria? E in Congo dove si scannano per un palmo di terra da scavare?E in Palestina? In Palestina dove i discendenti di coloro che ricorderemo il ventisette gennaio stanno perpetrando le stesse stragi che con commozione ricordano e condannano dall’altra parte della barricata.E quante ne potrei elencare ancora? Quante falle nel reticolo di sinapsi e neuroni che dovrebbero impedirci di fare due volte lo stesso errore?Devo aver perso da qualche parte nei meandri della logica il significato della parola “memoria”. Ho sempre pensato che servisse a ricordare qualcosa di imparato, ma se memoria è solo una parola vuota, se l’oggi che viviamo è la dimostrazione lampante che il passato non è bastato e non è servito ad imparare, io mi chiedo cosa ci salverà dal futuro?“Anche questo è vanità”, chiudono così, i due versetti di Ecclesiaste. Vanità, da vanus: vuoto!Così 2400 anni fa, così oggi.