Creato da enca4 il 15/02/2010
PENSIERI E PAROLE
 

W. Allen

NON E' CHE HO PAURA DI MORIRE.

E' CHE NON VORREI ESSERE LI'

QUANDO QUESTO SUCCEDE.

W. Allen

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Tag

 
Citazioni nei Blog Amici: 39
 
 

CANZONE

Che giorno è

E' tutti i giorni

Amica mia

E' tutta la vita

Amore mio

Noi ci amiamo noi viviamo

noi viviamo noi ci amiamo

E non sappiamo cosa sia la vita

Cosa sia il giorno

E non sappiamo cosa sia l'amore

Jacques Prévert

 

I ragazzi che si amano si baciano

In piedi contro le porte della notte

I passanti che passano se li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

E se qualcosa trema nella notte

Non sono loro ma la loro ombra

Per far rabbia ai passanti

Per far rabbia disprezzo invidia riso

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Sono altrove lontano più lontano della notte

Più in alto del giorno

Nella luce accecante del loro primo amore.

Jacques Prèvert

 

DALLA - CANZONE

 

N. de Chamfort

CHE COSA DIVENTA UN PRESUNTUOSO

PRIVO DELLA SUA PRESUNZIONE?

PROVATE A LEVAR LE ALI AD UNA FARFALLA:

NON RESTA CHE UN VERME.

N. de Chamfort

 

GLI APOSTOLI DIVENTANO RARI,

TUTTI SONO PADRETERNI

A. Karr

 

 

« PERCHè SUCCEDONO QUESTE COSE?CARO ENRICO, »

MA E' POI COSI' DIFFICILE TROVARNE UNO (O UNA)?

Post n°359 pubblicato il 01 Giugno 2011 da enca4

Oggi vogliamo parlare di politica? No! Basta politica, non se ne può più.

Vogliamo parlare di bunga – bunga? No! Tanto noi, comuni mortali, non abbiamo le necessarie possibilità per poterlo praticare.

Vogliamo parlare di problemi sociali? No! Tanto a che serve parlarne quando le cose, poi, proseguono sempre come prima?

Vogliamo parlare di sesso? … Sesso? Questa parola mi ricorda qualcosa ma, sinceramente non ricordo cosa. Allora è meglio lasciar perdere.

Parliamo invece di amicizia. Quella vera. Quella che, se per un qualsiasi motivo finisce o si deteriora, ti occupa la mente  (e non solo), più che un amore non corrisposto o finito.

Quanti “veri” amici, ognuno di noi, ha avuto nella sua vita? La maggioranza risponderebbe così: “Io sono stato vero amico per tante persone, ma veri amici ne ho avuti pochi. Io per gli amici ho fatto tutto quello che potevo, tutto quello che era, in quel momento, nelle mie possibilità e sono stato ripagato male. Io ..bla bla bla ….”

Scuse. Non sono altro che scuse al nostro comportamento che, sicuramente, non è stato in quel momento, idoneo alla situazione esistente. Forse, anche se inconsciamente, quello che in quei momenti abbiamo fatto per un amico, nascondeva, da parte nostra, un secondo fine. Un secondo fine che, nonostante  cercassimo di nascondere, l’altro lo ha recepito. Ha capito, e ci ha lasciati soli.

In questo caso, ripeto, senza forse rendercene conto, ha prevalso l’indole che ognuno di noi, in modo più o meno evidente ha: e cioè quello di non fare niente per niente.

Altre volte abbiamo  incontrato amici che ci hanno poi tradito. I cosidetti falsi amici. Quelli che sono riusciti a carpire la nostra buona fede, la nostra fiducia. Quelli che sono riusciti ad entrare non solo nella nostra casa, ma anche nel nostro cuore. Quelli per i quali avremmo fatto veramente di tutto per poterli aiutare. E molte volte lo abbiamo fatto. In cambio siamo noi, questa volta, che non ne abbiamo ricevuto nulla in cambio. Neanche un grazie.

I “veri” amici si contano su di un solo dito di una mano. Il  “vero” amico è come un “vero” amore. Anzi, di più. E’ il “vero” amico che ti consola se perdi un vero amore. E’ il  “vero” amico che è pronto a rinunciare a tutto solo per vederti felice. E’ il “vero” amico che ha il coraggio di chiederti scusa, se ha sbagliato nei tuoi confronti, guardandoti negli occhi, perché sa che il suo sguardo è vero e pulito, come sa che tu capirai la sua sincerità.

Nella nostra vita  abbiamo avuto, o avremo, un “solo vero amico”. Come riconoscerlo? Come mantenere la sua presenza al nostro fianco? Come essere parte di lui? Cosa dobbiamo fare per avere tutto questo? Come è possibile poter godere di una vera amicizia?

Dobbiamo essere noi stessi. Non dobbiamo mentire, innanzi tutto a noi, poi agli altri. Non dobbiamo avere secondi fini. Non dobbiamo sperare di trovare un “vero” amico fatto a nostra immagine e somiglianza. Ognuno ha la sua personalità, il suo carattere, il suo temperamento, le sue idee, le sue inclinazioni che possono essere anche in disaccordo con il nostro carattere, la nostra personalità, le nostre idee , ma che non possono, e non devono assolutamente, rovinare un rapporto di amicizia che, veramente, può durare per tutta una vita  a differenza di un amore che, molte volte finisce quando meno te lo aspetti e nei modi sbagliati.

Una cosa a cui, personalmente, non credo è alla “vera” amicizia che tanti affermano di avere con un esponente dell’altro sesso. Troppe sono le differenze che passano tra un uomo è una donna. Secoli e secoli di vita in comune hanno condizionato il tipo di rapporto esistente tra maschi e femmine. Noi uomini siamo portati ad essere più aperti, più disponibili alla confessione nella speranza che, almeno lei, quella che consideriamo l’unica e vera amicizia, capisca e ci possa consigliare per il meglio in caso ne avessimo bisogno.

Non è così. La donna ha un diverso modo di pensare e di affrontare i problemi. E’ molto più razionale di noi; difficilmente torna indietro sulle sue decisioni; mette al primissimo posto, in qualsiasi momento della sua vita, non il suo compagno o il suo migliore amico, ma la sua personalità, la sua famiglia, i suoi affetti.

Quello che può andar bene per lei, non può essere utile a noi. Forse un semplice consiglio, forse l’opportunità di uno sfogo, di raccogliere un pianto. Questo può offrire, niente più.

Il fatto è che di qualsiasi sesso siamo, vediamo in colui, o colei che ci offre amicizia, un, o una, rivale. Abbiamo una paura matta che possa approfittare della nostra eventuale debolezza, dei nostri richiami d’aiuto. L’effetto di tutto questo? Ci chiudiamo a riccio in noi stessi. Preferiamo tenerci tutto dentro. Perdiamo, il più delle volte l’occasione di avere un “vero” amico, o una “vera” amica al nostro fianco.

                                                                                                                             Enrico

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963