Creato da abbaziasmmaddalena il 28/06/2010

FESTA PATRONALE

MARIA SANTISSIMA DELLE GRAZIE E SAN NICOLA DA BARI -blog ufficiale della Festa-

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una storia infinita.....lunga una VITA

Post n°21 pubblicato il 08 Agosto 2011 da abbaziasmmaddalena
Foto di abbaziasmmaddalena

NICOLA DA BARI

(Dichiarato Patrono del Comune di Sant'Egidio del Monte Albino il 16 Luglio 1702).

è venerato come santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da diverse altre confessioni cristiane.

È famoso anche al di fuori del mondo cristiano perché la sua figura ha dato origine al mito di Santa Claus (o Klaus), conosciuto in Italia come Babbo Natale. nacque probabilmente a Pàtara di Licia, tra il 260 ed il 280, da Epifanio e Giovanna che erano cristiani e benestanti. Cresciuto in un ambiente di fede cristiana, perse prematuramente i genitori a causa della peste. Divenne così erede di un ricco patrimonio che impiegò per aiutare i bisognosi. Si narra che Nicola, venuto a conoscenza di un ricco uomo decaduto che voleva avviare le sue tre figlie alla prostituzione perché non poteva farle maritare decorosamente, abbia preso una buona quantità di denaro, lo abbia avvolto in un panno e, di notte, l'abbia gettato nella casa dell'uomo in tre notti consecutive, in modo che le tre figlie avessero la dote per il matrimonio.

Un'altra leggenda non fa riferimento alle figlie del ricco decaduto, ma narra che Nicola, già vescovo resuscitò tre bambini che un macellaio malvagio aveva ucciso e messo sotto sale per venderne la carne. Anche per questo episodio san Nicola è venerato come protettore dei bambini.

In seguito lasciò la sua città natale e si trasferì a Myra dove venne ordinato sacerdote. Alla morte del vescovo metropolita di Myra, venne acclamato dal popolo come nuovo vescovo. Imprigionato ed esiliato nel 305 durante le persecuzioni anti-cristiane emanate da Diocleziano, fu poi liberato da Costantino nel 313 e riprese l'attività apostolica. Non è certo se sia stato uno dei 318 partecipanti al Concilio di Nicea del 325, durante il quale avrebbe condannato duramente l'eresia dell'arianesimo, difendendo la fede cattolica, ma la leggenda ci tramanda che in un momento d'impeto prese a schiaffi Ario. Gli scritti di sant'Andrea di Creta e di san Giovanni Damasceno ci confermano la sua fede ben radicata nei principi dell'ortodossia cattolica.

Nicola si occupò anche del bene dei suoi concittadini di Myra: ottenne dei rifornimenti durante una grave carestia e ottenne la riduzione delle imposte dall'Imperatore.

Nicola calmò una furiosa tempesta, scongiurò una carestia, liberò tre ufficiali ingiustamente condannati a morte dall'imperatore Costantino.

Morì a Myra il 6 dicembre, presumibilmente dell'anno 343, forse nel monastero di Sion. Come si tramanda da secoli è descritto compiere miracoli in vita e in morte; tale tradizione si consolidò ulteriormente nel tempo, anche per il gran numero di eventi prodigiosi a lui imputati e che si diffusero ampiamente in Oriente, a Roma e nell'Italia meridionale. Le sue spoglie furono conservate con grande devozione di popolo, nella cattedrale di Myra fino al 1087. Grande è la venerazione a lui tributata dai cristiani ortodossi.

MARIA SANTISSIMA DELLE GRAZIE

(venerata a Sant'Egidio del Monte Albino dal 1639).

Madonna delle Grazie o Madre della Divina Grazia o Maria SS. delle Grazie o Beata Vergine delle Grazie è un titolo tradizionale col quale la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.

La Chiesa Cattolica celebra la festività della Madonna delle Grazie il 31 maggio, commemorando la Visitazione di Maria ad Elisabetta. Anticamente e in molte località ancora oggi la festa si svolgeva il lunedì in Albis, poi il 2 luglio e ancora oggi, nella maggior parte delle località nelle quali è venerata la Madonna delle Grazie, la si continua a festeggiare in tale giorno. Per correttezza cronologica, la Sacra Congregazione dei Riti ha fissato la festa in tale data onde creare il nesso tra le ricorrenze evangeliche celebrate, nella loro consecuzione storica, l'Annunciazione il 25 marzo, la Visitazione il 31 maggio e la Natività di San Giovanni Battista il 24 giugno. In questo modo la Chiesa ha voluto completare il mese di maggio, consacrato dalla devozione popolare alla Vergine Maria.

L'onomastico si festeggia il 2 luglio e lo festeggiano le persone che portano il nome di: Grazia, Graziella, Maria Grazia, Grazia Maria, Graziana e Graziano (ma esiste anche San Graziano di Tours, 18 dicembre), Orazio.

 
 
 
 
 

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