Fiamme di carta

Il fumetto istruisce?


Eccome! Ve lo ricordate il libro di storia del liceo? Esisteva una parte, solitamente alla fine, dove si parlava degli aspetti della vita civile e sociale dei popoli antichi, che anche nei libri passati di mano da innumerevoli studenti era rigorosamente intonsa: nessuno mai la leggeva, era di una noia mortale ed il risultato era che lo studio della storia si riduceva ad una sequenza sterile di date e nomi, con conseguenze ignoranza crassa dello studente.Prendiamo un fumetto, ad esempio sulle Termopili. Se non volete leggere "300", perchè magari troppo pubblicizzato anche a seguito del film da cui è stato tratto (prima di andare a vederlo, ricordatevi che è la trasposizione cinematografica di un fumetto, e non un documentario), vi consiglio il bellissimo episodio di Mort Cinder, il vagabondo del tempo creato dai maestri Hector Oesterheld e Alberto Breccia negli anni '60, talmente affascinante da farci rimpiangere, a noi uomini cinici e disincantati del 21° secolo, di non avere più alcun valore paragonabile a quelli che resero immortali Leonida ed i suoi soldati.