Fiamme di carta

Un pugno nello stomaco: "Preacher" di Garth Ennis e Steve Dillon


Non conobbi questo fumetto in fumetteria, nella sua veste grafica più appropriata, ma lo vidi per la prima volta in edicola, nella versione economica in B/N pubblicata da Play Press. A dire il vero, lì per lì lo snobbai credendo si trattasse di una versione dei vari "Cronaca nera" e altri fumetti-spazzatura tipici degli anni '70, quei pornazzi senza un minimo di stile né cura grafica. Poi, dopo aver conosciuto lo sceneggiatore pazzo Garth Ennis, mi ritrovai invasato a cercare tutto quello che aveva prodotto, compreso "Preacher", un po' come quei personaggi di H.P.Lovecraft che dopo aver avuto un contatto con qualche opera maledetta (Necronomicon, De Vermiis Mysteriis, eccetera) si mettono alla ricerca di tutto quello che riescono a trovare "sull'Altrove", fino a perdere la loro anima...Ora, non credo che la mia anima si perderà per aver cercato qualcosa di Garth Ennis e aver trovato "Preacher" (in fin dei conti, qualsiasi resoconto dall'Iraq fa sembrare le sue opere roba da educande), però quest'uomo è un genio. Straordinaria la figura dei protagonisti, mentre l'umorismo (nerissimo, of course, ma insuperabile) rende la lettura scorrevole pur in presenza di scene piuttosto truculente. Ovviamente la lettura è assolutamente inadatta ad un pubblico giovane, e non c'entra la censura: alcune scene sono davvero dure, e potrebbero davvero disturbare i più sensibili.Buona lettura!