Fiamme di carta

Un fumetto fuori da tutti gli schemi: "Wanted" di Mark Millar, disegni di J.G. Jones


Se qualcuno dovesse vedere in edicola questo fumetto e scorrendone velocemente le pagine gli venisse voglia di prenderlo aspettandosi una storia di supereroi di tipo classico, o peggio ancora gli venisse di regatarlo ad un figlio o nipote adolescente, ci pensi bene prima di farlo, perchè rischierebbe un attacco di sconforto nel primo caso o un brutto litigio con moglie/genitori nel secondo."Wanted", scritto da quel genio di Mark Millar, autore tra i più innovativi dell'universo Marvel, è infatti un fumetto "amorale", dove i protagonisti sono supercriminali che, riuniti in cinque megagruppi, lottano per la supremazia nel pianeta in un mondo in cui i supereroi sono stati definitivamente sconfitti e non esistono più. Il protagonista è un giovane ipocondriaco vessato dalla fidanzata che lo cornifica con il migliore amico, dal suo capoufficio donna e da tutti quelli che gli stanno vicino, che passa le sue giornate imbottendosi di antidepressivi e vegetando tra casa e lavoro. Un giorno viene rapito da una banda di supercriminali che, liberando l'aggressività repressa attraverso l'istigazione e l'addestramento all'omicidio, lo trasforma in una macchina per uccidere, conscia del fatto che può avere tutto quello che vuole semplicemente usando la forza per picchiare, minacciare, uccidere il prossimo.Ovviamente, a prima vista ci sarebbe da chiamare la CEI di Bagnasco per organizzate un autodafé di inquisitoria memoria, ma se si legge la storia con la consapevolezza che si tratta di un fumetto dove i protagonisti sono persone dotate di superpoteri (ancorchè malvagissimi) non si può restare colpiti dall'originalità del racconto. Insomma, è per palati forti e non piacerà a chi vuole il bene trionfante senza se e senza ma, ma indiscutibilmente è un fumetto da non perdere.Saludos a todos!