fiamme nere

Primo maggio: la festa ai lavoratori


Ci accingiamo a vivere un'altra giornata della festa dei lavoratori: il primo maggio!!! E via, con tutti i politici di sinistra e i sindacalisti a parlare di precariato, di immigrati "disperati" che lavorano in nero (ma qualcuno li aveva chiamati?) e tutti pronti a prendere le difese di chi un lavoro può dire di averlo solo per qualche mese.
Personalmente ho vissuto la situazione di precario e posso dire che non è affatto bella, specie quando si lavora in una grande azienda "rossa" con i sindacati che difendono i lavoratori, ma non i precari (con le parole non hanno rivali, ma quando di passa ai fatti.... nà mazza!!) e con un capo che mostrava orgogliosamente la tessera del PRC e poi ricattarci se ci rifiutavamo di lavorare negli orari che ai nostri colleghi potevano risultare scomodi. Un grazie a tutte queste belle personcine, fortunatamente poi le cose sono andate diversamente, di certo non grazie ai sindacati tanto meno al capo. IO posso dire che i precari merita maggiore attenzione, che il lavoro è un diritto di ogni cittadino ITALIANO proprio perchè da cittadino ITALIANO conosco i limiti del lavoro precario!!!