fiamme nere

I soliti cortei


Nel mio ultimo post scrivevo di un fatto avvenuto a Roma e di un cittadino moldavo, che ha travolto un’auto con tre ragazzi. In una folle corsa, il moldavo alla guida di un furgone risultato rubato, ha travolto un’auto con a bordo tre giovani tutti ventenni. Questa storia è finita nel dimenticatoio, magari il moldavo avrà anche ricevuto un premio (in soldi) dallo stato italiano. E i giovani dei centri sociali sempre pronti a fare manifestazioni in quell'occasione dov'erano? Chissà perchè nessun corteo, nessuna manifestazione per sensibilizzare l'opinione pubblica su quanto accaduto. E ricordo che in questo caso si tratta di tre (3) ventenni uccisi. A Milano, un corteo di circa duecento giovani del Coordinamento dei Collettivi Studenteschi ha manifestato per ricordare Abdoul. Come sempre ne hanno approfittato per imbrattare i muri di mezza città. Io condanno i due assassini, ma posso capire la loro rabbia. Vivere o lavorare nella zona della stazione Centrale non è facile, si combatte ogni giorno contro possibili scippi e rapine. Olre che la zona è frequentata da gente poco raccomandabile ed è teatro di prostituzione, spaccio di droga. La popolazione è talmente esasperata che poi si fa giustizia da sola, visto che lo stato come sempre non ci difende.