L'altalena

L'umore ci condiziona la vita molto più del destino

 

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Parole

Post n°398 pubblicato il 06 Novembre 2014 da pasionada

C'è una canzone da ascoltare è: Quanto sei bella di Biagio Antonacci ..parla di quello che hai dentro che è potente..e soprattutto di cosa sono e cosa fanno le parole...

poi c'è Niccolò Fabi con .. è non è..!!

 
 
 

Altrove

Post n°397 pubblicato il 06 Febbraio 2014 da pasionada

La sensazione di aver perso qualcosa accompagna le mie giornate. Il non aver saputo cogliere quel fiore, di  averlo involontariemente fatto congelare per aver preteso che sopravvivesse al freddo come se fosse una condizione necessaria e immutabile. Sbagliavo. Sbagliavo perchè per quanta cura gli riservi adesso, è provato, stanco e con le cellule quasi trasparenti,  chiaro indizio di indice di congelamento di tutti i fiori. Devo fare attenzione. Portarlo piano piano, passo dopo passo, ad una temperatura più mite, prima di esporlo in bella vista sul terrazzo in riva al mare. Ne avrò cura per qualsiasi periodo di tempo, senza un briciolo di noia, fino a che ciò non avverrà naturalmente.

 
 
 

Quanta vita

Post n°396 pubblicato il 06 Aprile 2013 da pasionada

 

Un colpo al cuore per una melodia ascoltata per caso. Sembra pasta da toccare questa canzone. Piume che avvolgono. Lana sul collo. Perle sui polsi. Non è evanescente, mi si attacca come il costume bagnato, le pagine umide di un libro... Non capisco le parole ma la sola musica mi accarezza, mi coccola, mi consola... cerco la traduzione e capisco perchè. Sembra "mia". E l'ho capito solo con le sue note. Stamattina sembra che quel velo che a volte caparbiamente  mi impedisce di avvicinarmi al cuore sia volato via. Via con la sua opacità, il suo fastidio, la sua inutilità, la sua cattiveria. Sono più leggera, tremante ma più leggera. Sento il mio corpo e e il mio respiro. In due parole - Mi sento accidenti - 

 

 

Andrà tutto bene.

Qualcuno mi ha insegnato che niente si ottiene senza fatica.

Ringrazierò sempre e sempre e sempre.

 
 
 

E' qui che camminiamo.

Post n°395 pubblicato il 02 Marzo 2013 da pasionada

Tutta da ascoltare, per sapere dove camminiamo e cosa abbiamo nel cuore. Per non avere paura perchè tutto è permesso quando comprende l'amore. Una canzone per chiudere gli occhi e volersi bene.

 

e io vivo proprio nel mezzo....

nella terra degli uomini ....

 

e il futuro si srotola

e l'amore si fa ..

 

sono sempre i migliori che partono

e ci lasciano senza istruzioni....

 

e sotto ai miei piedi c'è un baratro

e sulla mia testa c'ho gli angeli

e qui siamo proprio nel mezzo

nella terra degli uomini

 

e la forza si amplifica

ed il sangue si mescola

 

ma sostanza purissima

che ti nutre le cellule

dove trovi anche un posto per chi

ti sorride da un angolo

fino all'ultimo attimo

Mi sono resa conto in questo momento che non scrivere potrebbe farmi perdere la capacità di abbandonarmi. E' tanto tempo ed è come se il collegamento tra le mani, la mente, il cuore fosse arrugginito. Percepisco perfettamente che è tutto al proprio posto, ma tutto ciò che non viene usato rischia di essere perso come capacità. Sono contenta di aver aperto la mia pagina, mi ha fatto capire che non posso permettermi di perdere il filo diretto con me, con la mia anima che a volte lascio sola,  e che invece dovrei abbracciare più spesso. Laciarmi andare ai miei  dolcissimi pensieri senza averne paura. Sono felice di non essere mai sola e di non poter dimenticare mai nulla.  So perfettamente di non poter dimenticare e non lo dimentico mai.  

 

 

 

 
 
 

Una lettera.

Post n°394 pubblicato il 06 Dicembre 2012 da pasionada

 Sono confusa ... Potrebbe sembrare una scusa sentirselo dire. Ci sono argomenti su cui non si dovrebbe esserlo . . forse.

 

Quel "sono confusa" tradotto significa:

 

non sono in grado in questo momento di arrivare al mio cuore e ascoltare quello che Lui ha da dirmi. Solo il mio cuore mi saprebbe ripondere, solo Lui sa quali sentimenti lo abitano, ma ho come la sensazione che la mia parte razionale (quella che è sempre in grado di ternermi con i piedi per terra, quella brillante che si nasconde scherzando su di ogni cosa, quella che in un nano-secondo è in grado di trasformarmi da nuvola evanescente di dolcezza infinita a segretaria efficiente), in questo momento, non ne voglia sapere di farmici arrivare. E' come se mi dicesse che quello che sto facendo non è giusto, che la strada che ho preso è sbagliata e quindi, visto che non voglio ascoltarla (la parte razionale) mi stesse costringendo a credere di non averlo un cuore e quindi di non avere niente da dover ascoltare. Mi sento un soldatino che fa quello che deve, con un cuore atrofizzato al punto di non riuscire a stabilire se realmente c'è o è solo una mia fantasia, qualcosa creato da una mente razionale che si è travestita in romantica e sognatrice. Cosi' facendo, mi sono messa al riparo dalla sofferenza, soprattutto quella che potrei causare a chi mi sta vicino.

 

Aver finalmente dato un significato, anche a me stessa, di quel "sono confusa" ha forse rimpicciolito quel nodo pazzesco che da un paio di giorni viveva nella mia gola e non voleva saperne di andar via. Non era cacciabile.

Adesso credo si sia perlomento ridotto e siccome la vita è fatta di pazienza e piccoli passi (come con tanta devozione mi è stato insegnato) è quanto meno un inizio. Un inizio che mi rinnova la convinzione che devo smettere di aver paura di me stessa, smettere di giudicarmi fingendo benevolenza e compassione nei miei confronti e ricominciare quel cammino verso me stessa che sento interrotto bruscamente. Quando il deserto avanza dentro di me vuol dire che sto facendo la stessa cosa di un compurer quando va in "loop".

 

Sono andata a cercarmi su internet qualcosa che mi traducesse il significato di "loop"(mica è detto che tutti ne conoscano il significato) ma ho trovato anche questa domanda:

 

come potrei esprimere il concetto di una persona che non riesce più a capire qualcosa, pure analizzandola mille volte, perché non trova gli elementi consueti?

E allora mi dico: anche questo può essere un punto fondamentale:

 

CONTINUO A CERCARE ELEMENTI CONSUETI MA IN QUESTA STORIA NON CE NE SONO.

 

Poi mi dico ancora:

 

CONTINUO A FARE UN ALTRO GROSSO ERRORE: STO ANALIZZANDO (SICURAMENTE CON QUELL'ANTIPATICA DELLA PARTE RAZIONALE).

 

Forse dovrei assolutamente, per oggi, essere contenta di quel piccolo passo che credo di aver fatto strozzando ben bene quel nodo alla gola e accarezzare i pensieri in modo da scaldarli e farli volare almeno un po'.

 
 
 
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Un blog di: pasionada
Data di creazione: 20/11/2008
 

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