Creato da piacericcardo il 25/09/2010
Filastrocche originali di Maria Cristina Garruto per la scuola primaria.
|
Area personale
Tag
I miei link preferiti
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Cielo sereno, brezza leggera
ed ecco si innalza la mia mongolfiera!
Cuore che batte per l’emozione…
volare in alto con un pallone!
Voglio vedere, voglio scoprire
dove la terra va mai a finire,
dove comincia il mare profondo
e quali sono i confini del mondo,
com’è la gente di quelle lontane città
dov’è notte fonda, se da noi il sole sta.
E in quel cestino cullato dal vento
imparare con i miei amici...
…che bel divertimento!
C.Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
SIAMO IN SECONDA !!!
Come la “Bella Addormentata”
oggi la scuola s’è risvegliata:
tutti i bambini da lei sono tornati
coi visi allegri e ancora un po’ abbronzati.
Che gran vociare e che movimento:
saluti,baci,qualche commento.
“Ciao! Come stai? Sei stato al mare?”
Quante cose ci son da raccontare!
I più piccini sono impauriti:
si guardano intorno con occhi smarriti.
Ma a noi la scuola non fa certo paura:
sappiamo che è una magnifica avventura
che nuove cose scoprire ci farà…
se ci mettiamo impegno e volontà.
Ora siam pronti per incominciare…
Siamo in seconda! Chi mai ci può fermare?
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Sorriso nei tuoi occhi
gioia nel mio cuore:
basta la tua presenza
a darmi buonumore.
Mano forte, mano sicura
stringe la mia
e non ho più paura.
Vita mi dai
insieme al tuo amore
come la pianta
al suo piccolo fiore.
M. Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Io sono un italiano.
Tu sei un africano.
Lui è un cinesino
con tanto di codino.
Noi siamo qui seduti.
Voi siete benvenuti.
Essi sono tutti bambini,
pur se diversi sono i visini.
Vuoi sapere perché?
Dell’amicizia colore non c’è!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Quante maschere ci sono a Carnevale ! | |||||
Quella giusta per me potrò trovare. | |||||
Maschere spiritose | |||||
maschere spaventose | |||||
maschere sorridenti | |||||
maschere divertenti | |||||
maschere buffe e strane | |||||
maschere di terre lontane ! | |||||
Maschere tristi o scherzose | |||||
simpatiche allegre paurose . | |||||
Maschere che coprono il viso | |||||
e lasciano indovinare un sorriso. | |||||
Maschere colorate o di un solo colore | |||||
donate a tutti un po’ di buonumore. | |||||
Maschere belle carine e brutte | |||||
io voglio bene proprio a tutte | |||||
perché voi, come per magia, | |||||
donate al mondo un poco d'allegria. M.Cristina Garruto |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Arlecchino stamattina
porta in dono a Colombina
la salsiccia succulenta
da mangiar con la polenta.
Pulcinella che ha vuota la pancia
sulla salsiccia ecco si lancia:
“E’ da tempo che digiuno:
non resisto al suo profumo!”
Ma Arlecchino e la sua bella
fermano in tempo Pulcinella.
“Mangeremo la salsiccia questa sera,
tutti insieme, sarà la nostra cena!”
Così dicendo, Arlecchino va via con Colombina;
ma Pulcinella sente in bocca l’acquolina.
Solo in casa il golosone
di salsiccia fa un boccone.
E compiuto quel misfatto
lui si lecca pure il piatto.
“Mi convien presto scappare,
prima che i due possan arrivare!
Sento le voci: che brutta faccenda!
E’ meglio nascondersi dietro la tenda”.
“Quel malandrino sarà punito!”
Dice Arlecchino alzando un dito.
“Una bastonata è ciò che conviene!”
Ma da sotto la tenda lui vede un piede.
Lo riconosce: è Pulcinella!
Prende un accordo con la sua bella.
“Oh Colombina, quella salsiccia così profumata,
ti svelo un segreto: era fatata!
Chi la mangia, cosa incredibile,
diventa subito uomo invisibile!”
E Pulcinella, che ingenuo ci ha creduto,
esce dal nascondiglio,certo di non essere veduto.
Salta e balla sicuro il monello
mentre Arlecchino impugna il randello.
Fugge il ladruncolo dal suo inseguitore e…
così la storia finisce: Signori e Signore!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Sono un numero da NIENTE:
questo di me dice la gente
perché quando non c’è NULLA da contare
arrivo io … con il mio faccione ovale.
Suona la campana: è ora di andare…
di tanti scolari…NESSUNO rimane!
NULLA nel piatto: tutto finito,
ogni dolcetto è bello e sparito!
VUOTA è la tasca di quel bambino
che ha speso fino all’ultimo soldino!
Questo mi rende triste davvero:
son NIENTE, son NULLA…sono uno ZERO…
Però se con 1 sto in compagnia
ecco che allora torna l’allegria:
non sono più solo e sono contento,
non sono più zero, ma dieci divento!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
“Io ho tanti anni…che non li so contare,
ma ho una scopa magica con cui posso volare.
Io ho un vestito assai logoro e lungo,
ho un viso magro ed un naso adunco.
Sulle spalle ho un sacco colmo di doni
che il 6 Gennaio porto ai bimbi buoni.
Invece ai bimbi monelli nel calzettone
lascio soltanto …cenere e carbone !
Se scruti il cielo la notte dell’Epifania,
a cavalcioni della scopa, mi vedrai volar via!”
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Viene Dicembre,
l’Inverno è alle porte
e le giornate si fanno più corte.
Viene Dicembre,
con neve e con gelo
e nuvoloni coprono il cielo.
Viene Dicembre,
ultimo mese dell’anno
e si festeggia un compleanno,
un compleanno davvero speciale:
nasce Gesù e si chiama Natale!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Amicizia: sentimento speciale
ben lo dimostra la Cipolla del Casale !
Un giorno una cipolla, umile ortaggio,
decide di partire per un lungo viaggio
perché vuole cercare qualche cosa
che renda la sua solitaria vita più preziosa.
Nascosto sotto i tanti strati del suo petto
batte un cuore desideroso di dare e avere affetto.
Ma…il mondo non la vuole,
il mondo non l’ascolta…
di lei poco si cura
di lei poco si importa.
Vede solamente il suo aspetto esteriore
senza capire cosa si cela nel suo cuore.
E così come fan spesso tutti i falsi saggi,
con la cipolla sgarbati si mostrano gli ortaggi.
Ma poi, a causa della sua mancanza,
si accorgono che scipita risulta la pietanza.
E proprio allora comprendono il valore
di chi cercava amicizia e amore.
Spesso chi viene ritenuto essere niente
potrà rivelarsi insostituibile ingrediente
che renderà bella e varia la nostra vita
così come un’insalata completa e ben condita.
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
L’amico è
chi annulla
la tua solitudine
e cancella
la tua tristezza e le tue ansie.
L’amico è
chi sa ascoltarti e comprenderti,
chi sa aiutarti e incoraggiarti
senza sentirsi
più in gamba di te.
L’amico
è intransigente:
non accetta compromessi,
non ammette tradimenti:
è forte e fedele compagno
della tua giovinezza.
Con lui puoi cantare,
con lui puoi sognare,
con lui puoi sperare
di cambiare il mondo
senza paura di perderti.
E se un giorno
la vita ti dividerà da lui,
la sua amicizia
è parte di te:
durerà per sempre!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Lo scoiattolo Pinolo
nel bosco non è più solo.
Lo andiamo ad aiutare:
noci e nocciole deve trovare
per mangiare a sazietà
finché l’inverno finirà.
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
UNO E’ PINOCCHIO CHE CAMMINA DA SOLO;
DUE GLI IMBROGLIONI CHE LO ACCIUFFANO A VOLO.
TRE I PORCELLINI NELLE LORO CASETTE
METTONO IL LUPO DAVVERO ALLE STRETTE.
QUATTRO ANIMALI SON MUSICANTI
E FANNO FUGGIRE TUTTI I BRIGANTI.
CINQUE VASETTI DI MARMELLATA
LA BIMBA PORTA ALLA NONNA AMMALATA.
SEI CAPRETTINI IMPAURITI
NELLA PANCIA DEL LUPO SONO FINITI.
SETTE I NANI CHE NELLA FORESTA
CON BIANCANEVE FANNO GRAN FESTA.
OTTO LE TORRI DEL CASTELLO STREGATO
CHE IN UN GRAN SONNO E’ SPROFONDATO.
NOVE RANOCCHI GRACIDANO IN CORO:
CHISSA’ CHI E’ IL PRINCIPE IN MEZZO A LORO.
TANTE LE FIABE DA RACCONTARE
CHE TUTTI I BAMBINI FANNO SOGNARE.
E QUANDO POI LA STORIA E’ FINITA…
BATTO LE MANI CON DIECI DITA.
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In cielo un angioletto
lucida le stelle,
così per il Natale
saranno ancor più belle.
Io pure mi preparo
così come conviene,
con il mio cuore pronto
a fare solo il bene!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Miei cari genitori, per Natale,
voglio donarvi qualcosa di speciale.
Quest’anno i regali sono davvero tanti
perché, per me, voi siete assai importanti.
In un pacchetto ho messo
i miei sorrisi e le parole più belle
per farmi perdonare le molte marachelle.
In un altro ho racchiuso la mia allegria
perché non siate soli,
ma sempre in compagnia.
Sapete poi cosa c’è nell’ultimo scatolone?
Tutta la mia bontà…unita ad un bacione.
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Non c'è al mondo | |||
una cosa uguale | |||
al magico albero | |||
di Natale. | |||
E' un albero | |||
che si illumina | |||
e brilla | |||
e con le sue luci nel buio | |||
scintilla. | |||
I bambini | |||
ne sono affascinati: | |||
lo guardano e… | |||
ne restano incantati. | |||
Felici | |||
spalancano gli occhi | |||
sognando | |||
dolciumi e balocchi. | |||
Per loro è una cosa | |||
assai bella | |||
quell'albero | |||
con la sua stella. M.Cristina Garruto |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Ho appena visto il telegiornale:
nel mondo le cose vanno assai male !
Non c’è più pace qui sulla terra,
ma solo odio che spinge alla guerra.
E chi soffre di più son proprio i bambini:
sparito è il sorriso dai loro visini.
Vietato è per loro cantare e giocare,
leggere,scrivere,perfino…sognare.
E’ un’ingiustizia che deve finire !
Ma quando i grandi lo vorranno capire?
Tutti i bambini sono innocenti
ed hanno il diritto ad esser contenti !
La questione si fa sempre più grave:
è necessario un rimedio eccezionale.
Io sono piccolo: che posso fare?
Niente capricci quest’anno a Natale !
Chiederò al Bimbo Gesù un dono…più vero:
che regni la Pace nel mondo intero !
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Prologo
Questa storia racchiude un grande insegnamento:
nessuno al mondo ,da solo, può essere contento.
La vera gioia, l’autentica felicità
consiste nel donare a chi non ha.
Vi narriamo la vicenda il cui protagonista
è un terribile gigante dal cuor molto egoista.
Solo e infelice viveva in un castello
circondato da un giardino molto bello.
Grazie al coraggio di un dolce bambino
svanito è il gelo da quel bel giardino.
Così è cambiato anche il cuore del gigante
quando ha scoperto che è l’amore la cosa più importante.
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
L’INVERNO
Sono l’Inverno, la fredda stagione
e in questo giardino sono io il padrone.
Il Gigante ai bambini ha vietato l’ingresso
e così sono giunto anche senza permesso.
Qui io imperverso di giorno e di sera,
non c’è più spazio per la Primavera!
Ho cambiato il colore a questo giardino
da quando è sparito ogni bambino.
Sbaglia chi dice che sto sempre da solo:
perché io di amici ne ho un lungo stuolo.
Vento, neve, gelo mi fanno compagnia
nessuno si permetta di mandarci via!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
IL VENTO
Soffio, grido, urlo…sono un tormento.
Non sai chi sono? Io sono il Vento!
Spezzo, sbatto, scuoto:
io non mi fermo…son sempre in moto!
Scompiglio, arruffo, mando in frantumi
se della ragione io perdo i lumi.
Strappo le foglie e i ramoscelli,
rubo perfino i nidi agli uccelli.
Non sai che spasso e che divertimento!
Nessuno mi fermi…io sono il Vento!
M.Cristina Garruto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti | Successivi » |
Inviato da: piacericcardo
il 09/09/2011 alle 19:10
Inviato da: la_moretta_2
il 08/09/2011 alle 19:48
Inviato da: piacericcardo
il 01/03/2011 alle 23:07
Inviato da: Giovanni Ferraro
il 27/02/2011 alle 12:28
Inviato da: erika
il 10/01/2011 alle 18:08